L'Iran risponde all'attacco americano, in Qatar missili sulla base di Al Udeid

L'Iran risponde all'attacco americano, in Qatar missili sulla base di Al Udeid Photo Credit: AgenziaFotogramma.it
23 giugno 2025, ore 20:18
Un missile lanciato anche sulla base statunitense in Iraq, colpi di mortaio su quella in Siria. Trump è nella Situation Room. "Il messaggio alla Casa Bianca è che nessun attacco sarà senza risposta"
LA BASE IN QATAR
Donald Trump aveva radunato il suo team alla Casa Bianca, il Qatar aveva chiuso, per precauzione il suo spazio aereo. E l'attacco iraniano è arrivato: dieci i missili lanciati verso il Paese, che ospita la base americana più grande del Medio Oriente, quella di Al Udeid, che accoglie diecimila soldati. Situata nel deserto fuori dalla capitale Doha, è la sede del Central Command, responsabile delle operazioni in un'area vastissima. I missili sarebbero stati intercettati, almeno in larga parte, dalla difesa aerea e non ci sono vittime nè feriti. La base infatti era stata evacuata, perché dell'attacco erano stati informati in anticipo sia gli Stati Uniti che il governo qatarino. Al sicuro quindi i militari, compresi dieci italiani, che stanno bene."NESSUN ATTACCO SENZA RISPOSTA"
Un'azione dal forte valore simbolico quella di Teheran. Il numero di missili lanciati infatti è pari al numero delle bombe sganciate dagli americani sabato notte, sui siti nucleari iraniani. "Il messaggio alla Casa Bianca e ai suoi alleati è chiaro: l'Iran non lascerà che alcuna aggressione alla sua sovranità, integrità territoriale e sicurezza nazionale resti senza risposta" hanno dichiarato le Guardie Rivoluzionarie in una nota. "Avvertiamo che il tempo del mordi e fuggi è passato e che il ripetersi di qualsiasi malefatta porterà al crollo dei pilastri militari Usa nella regione, alla sua umiliante fuga dall'Asia occidentale e alla materializzazione della causa delle nazioni islamiche, che sta spazzando via il tumore canceroso del sionismo" si legge ancora.TRUMP NELLA SITUATION ROOM
Una forte rivendicazione, a margine della quale Teheran fa sapere che non era sua intenzione minacciare in alcun modo il Qatar, che invece ritiene l'attacco una violazione della propria sovranità e afferma di riservarsi il diritto di rispondere. Intanto è attesa per eventuali decisioni di Donald Trump. Subito dopo l'attacco di due notti fa infatti aveva detto che era il tempo della pace e che non avrebbe tollerato ulteriori azioni. Il presidente americano resta nella Situation Room, insieme al Capo di stato maggiore congiunto Caine e al capo del Pentagono Hegseth.LE ALTRE BASI
Ma quella del Qatar non è l'unica base sotto attacco. Colpi di mortaio si sono abbattuti negli stessi minuti anche su una base americana in Siria e un missile è stato lanciato su una base in Iraq. L'allarme è stato diramato anche nelle basi statunitensi in Bahrein e in Kuwait, dove i militari italiani sono stati riparati in bunker a scopo precauzionale.Argomenti
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