“Tulip Wonderland”,un campo di tulipani nato da una promessa d’amore

“Tulip Wonderland”,un campo di tulipani nato da una promessa d’amore

“Tulip Wonderland”,un campo di tulipani nato da una promessa d’amore Photo Credit: agenzia fotogramma


Nato da una promessa d’amore durante un momento difficile, Tulip Wonderland è un campo di 30.000 tulipani a Castelnuovo Rangone, creato per la piccola Sofia, simbolo di speranza, resilienza e magia dell’infanzia.

A Castelnuovo Rangone, in provincia di Modena, è stato creato un campo di tulipani, nato da una promessa d’amore e diventato simbolo di speranza. L’idea è nata lo scorso novembre, da una mamma per la sua bambina di 5 anni, in un momento difficile, durante un ricovero ospedaliero della figlia Sofia, affetta da una malattia rarissima, prima di una delicata operazione al cervello, che si è risolta fortunatamente per il meglio. La madre, Greta Turrini, 28 anni assieme al marito Marco, hanno pensato di fare diventare realtà il campo all'interno della loro azienda agricola nel modenese. Il campo si chiama Tulip Wonderland dove ci sono non solo 30.000 tulipani colorati, ma anche tanta speranza, amore e fantasia.

Una mutazione genetica rarissima: solo 27 casi al mondo

Tutto è iniziato a novembre, quando Sofia, bimba affetta da una malattia rarissima, era ricoverata all'ospedale Meyer di Firenze. Doveva affrontare un’operazione delicata al cervello a causa di una rara mutazione del gene Ktm2, che provoca crisi epilettiche molto gravi. Si tratta di una malattia talmente rara che colpisce solo 27 persone al mondo. Inoltre la variante di Sofia è talmente unica che non è nemmeno descritta nei testi scientifici.

La mamma di Sofia, Greta Turrini, 28 anni, racconta come è nata l’idea: “Una notte camminavo nei corridoi dell’ospedale, ed ero stanca e spaventata.- dice la mamma- A un certo punto vedo disegnato su un vetro un tulipano. In quel momento ho fatto una promessa a mia figlia: se l’operazione fosse andata bene, le avrei creato un campo tutto per lei, pieno di colori e magia”.

L’operazione è andata bene, e da quel giorno Greta ha deciso di mantenere la promessa. Tornata a casa, ha ordinato 30.000 bulbi di tulipani direttamente dall'Olanda e, con il marito Marco, ha cominciato a costruire Tulip Wonderland all'interno della loro azienda agricola, che oggi porta il nome della piccola Sofia.


Un mondo fatto per lei

Il campo è stato inaugurato il 30 marzo scorso, con una festa a cui hanno partecipato oltre mille persone. Greta, la mamma, è felice e racconta: “È stato incredibile, non ci aspettavamo così tanta gente. Abbiamo fatto un aperitivo al tramonto, con musica e tanta allegria. Ma la cosa più bella è vedere i bambini giocare nel nostro mondo incantato”.

Nel campo ci sono anche la casa dello gnomo, quella dei dinosauri, la tana dei coniglietti, e tante piccole storie ispirate alle favole che Greta raccontava a Sofia nei lunghi giorni in ospedale. Ogni pomeriggio alle 16 arriva anche un ospite speciale: Peppa Pig, il personaggio preferito di Sofia, interpretato proprio dalla mamma Greta.

«Lo faccio per farla sorridere, non solo Sofia ma anche per tutti gli altri bambini che vengono a trovarci. Questo posto è nato per Sofia, ma vogliamo che sia un angolo di felicità per tutti».- sostiene Greta.

Sofia, una piccola grande guerriera e una grande passione

La mamma Greta racconta che Sofia ha iniziato ad avere crisi epilettiche poco dopo il primo anno di vita. I genitori hanno scoperto che era affetta da una rarissima mutazione genetica. A novembre la situazione è peggiorata: le crisi erano diventate resistenti ai farmaci. Così i medici dell’ospedale Meyer hanno deciso di intervenire chirurgicamente. «Siamo grati all’équipe medica. Il professor Renzo Guerrini, il neurochirurgo Flavio Giordano e la dottoressa Ilaria Galli sono stati eccezionali. Dopo l’intervento, Sofia non ha più avuto crisi. È un miracolo».

Sofia, la piccola guerriera con il cuore rossoblù

Sofia è anche una bambina tifosa sfegatata del Bologna FC. Ha l’abbonamento, va allo stadio ogni volta che può e ha un idolo: il calciatore Riccardo Orsolini, che l’ha anche incontrata e salutata di persona.

Laboratori, natura e magia: il weekend perfetto a "Tulip Wonderland"

I genitori di Sofia hanno in programma anche tante attività per i bambini all'interno dell’azienda agricola dove, oltre a tulipani, coltivano anche frutta e verdura: «Vogliamo organizzare laboratori creativi, come quello degli aquiloni o dei braccialetti. E poi ci sarà la caccia alle uova di Pasqua, che si terrà proprio qui nel nostro campo».

Il campo Tulip Wonderland si può visitare durante i fine settimana. E' presente anche sui social con una pagina instagram e facebook con lo stesso nome.



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