Thomas Raggi a RTL 102.5: “L’ obiettivo di questo album è portare il rock alle nuove generazioni e sono riuscito a riunire tanti artisti di alto livello”
Thomas Raggi a RTL 102.5: “L’ obiettivo di questo album è portare il rock alle nuove generazioni e sono riuscito a riunire tanti artisti di alto livello”
22 dicembre 2025, ore 19:00 , agg. alle 20:09
Nel corso di “The Flight”, l’artista ha presentato il suo primo album da solista, intitolato “Masquerade” e rilasciato il 5 dicembre
Thomas Raggi è stato ospite di RTL 102.5, in compagnia di Matteo Campese e La Zac, per presentare “Masquerade”, il suo primo album da solista, prodotto da Tom Morello e ricco di collaborazioni con icone della musica rock mondiale. “Masquerade” è un album rock 'n' roll, in cui ogni traccia è una collaborazione, nata spontaneamente da una passione condivisa e dalla pura gioia di fare musica insieme: il risultato è un’esperienza musicale autentica. Composto da 8 tracce di puro rock, “Masquerade” vanta una lineup straordinaria: Tom Morello, Beck, Nic Cester, Alex Kapranos, Maxim, Hama Okamoto, Sergio Pizzorno, Chad Smith, Matt Sorum, Luke Spiller e Upsahl. Lo spirito di collaborazione che contraddistingue questo progetto traspare in tutto il disco, a partire dall'esplosiva focus track "Getcha!", con Chad Smith dei Red Hot Chilli Peppers e testi e voce di Nic Cester dei JET. Ai microfoni di RTL 102.5, Thomas Raggi ha raccontato: «La cosa bella di questo disco è il fatto che ho riunito tante persone insieme, tanti artisti ovviamente di un livello molto alto, musicalmente parlando, quindi sicuramente l'incipit era quello di dare un po' una coesione generale. Però secondo me, la chitarra, che è il mio strumento, è quello che lega un po' tutte le canzoni. In ogni pezzo, secondo me, la chitarra è una parte veramente molto predominante in qualche modo, quindi tramite quello si può si può avere me in primo piano, ma con il supporto ovviamente di tutte queste leggende. Prossimamente mi piacerebbe suonare e fare qualche data in giro, vedremo un attimo come evolverla. Adesso mi sto un po' godendo tutti i feedback, perché per me la cosa molto importante era quella di continuare un po' questo discorso del rock, di portarlo un po' alle nuove generazioni ed era anche il piano che ci eravamo detti con Morello. Il nostro obiettivo era quello di continuare in qualche modo a influenzare i ragazzi più giovani come lo è stato per me ovviamente, quando ho preso in mano una chitarra».
L’AMICIZIA CON TOM MORELLO E GLI ARTISTI PRESENTI NEL DISCO
«L’idea del disco arriva da Tom Morello ed è nata dal nostro super rapporto: ho avuto l'opportunità di conoscerlo a Los Angeles tre anni fa, quando abbiamo fatto “Gossip” insieme, e da lì abbiamo coltivato questa amicizia incredibile. Io ho suonato varie volte in alcuni suoi concerti, abbiamo fatto varie esperienze insieme, siamo rimasti molto in contatto e siamo molto amici, è veramente una persona incredibile per me Tom. E quindi mi è venuto spontaneo, diciamo, chiedergli di dirigere e di produrre questo disco e da là è partito tutto. Queste amicizie arrivano dall’eredità dei Maneskin, ma sono anche delle mie amicizie nate durante il percorso. Ad esempio, Matt Sorum, la prima volta che l'abbiamo visto è stata al Coachella, quando abbiamo suonato lì. Serge, il cantante di Casabiana, ad esempio, invece l'ho conosciuto per prima volta a Londra, durante la reazione di questo disco, quindi è stato anche bello conoscere tanti nuovi amici» ha spiegato Thomas Raggi in diretta su RTL 102.5.
L’ANTEPRIMA A LOS ANGELES
Thomas Raggi ha presentato l’album in anteprima live durante uno speciale showcase al “Whisky a Go Go” di Los Angeles. La serata ha visto una serie di ospiti speciali come Tom Morello, Nic Cester, Matt Sorum, Luke Spiller e Upsahl unirsi a Thomas Raggi sul palco per condividere tutte le otto tracce dell'album, oltre a sorprendenti cover di classici come "Call Me" dei Blondie, una versione straordinaria di "Whole Lotta Love" dei Led Zeppelin e "Killing In The Name" dei Rage Against The Machine. «È stato incredibile suonare al Whisky a Go Go, che è una delle venue più iconiche, dove sono passati tutti, dai Dorts ai Guns, quindi è stato sicuramente super bello essere lì ed è stato meraviglioso condividere il palco con tanti amici, da Morello, a Luke, a Nick Chester. È stato veramente meraviglioso» ha aggiunto l’artista nel corso di “The Flight”.



