The Conjuring – Il Rito Finale riscrive le regole del box office horror. Ecco gli incassi record della pellicola

The Conjuring – Il Rito Finale riscrive le regole del box office horror. Ecco gli incassi record della pellicola Photo Credit: Ufficio Stampa Warner Bros. Discovery
09 settembre 2025, ore 09:30
I dati aggiornati confermano un’apertura da 84 milioni di dollari negli Stati Uniti e 110 milioni dai mercati internazionali
Il pubblico mondiale ha risposto con entusiasmo all’ultima fatica del franchise “The Conjuring”. Il Rito Finale ha polverizzato ogni previsione incassando 194 milioni di dollari nei primi giorni di programmazione, diventando così il miglior debutto assoluto di sempre per un film horror.
I dati aggiornati confermano un’apertura da 84 milioni di dollari negli Stati Uniti e in Canada (in rialzo di un milione rispetto alle stime iniziali) e 110 milioni dai mercati internazionali, un risultato che non solo supera le aspettative della vigilia, ma stabilisce anche nuovi standard per il genere.
THE CONJURING - IL RITO FINALE, LA TRAMA IN BREVE
La storia prosegue cinque anni dopo il processo ad Arne Johnson. I coniugi Warren hanno lasciato l'attività investigativa per dedicarsi al lavoro universitario, ma la quiete non durerà a lungo: una nuova minaccia soprannaturale, legata a un oscuro episodio del loro passato, si manifesta nella casa di Janet e Jack Smurl, costringendoli ad affrontare ancora una volta l’ignoto e il paranormale.
THE CONJURING, UN HORROR DA RECORD
Il film che ha fatto il suo debutto nei giorni scorsi, ha superato le performance di due giganti del passato: It Capitolo Due (185 milioni globali al debutto) e It del 2017 (189,7 milioni). È il più grande incasso al debutto mai registrato per un film horror, senza aggiustamenti per l’inflazione. In particolare, i 110 milioni dai mercati internazionali rappresentano il miglior debutto internazionale di sempre per una pellicola horror. La pellicola, prodotta con un budget di 55 milioni di dollari (escludendo le spese di marketing) ha saputo attrarre il pubblico globale in maniera trasversale, dal Nord America all’Asia. La pellicola ha registrato un debutto solido anche in Italia: al 9 settembre ha incassato 4,5 milioni di euro.
Spicca un dato in particolare: i 104 milioni raccolti all’estero nei primi cinque giorni rappresentano il lancio internazionale più alto del 2025 anche tra i film di supereroi, un risultato che sottolinea la forza di richiamo del titolo in un anno competitivo. Nei mercati nordamericani, l’apertura da 83 milioni di dollari lo piazza al secondo posto tra i migliori debutti per un film vietato ai minori dal 2020, dietro solo a Deadpool and Wolverine, superando anche il primo weekend di Oppenheimer. È inoltre il quarto miglior debutto domestico di sempre per un film horror.
L'ANNO DEGLI HORROR
Un risultato che rafforza l’idea di un 2025 dominato dall’horror, un genere che ha mostrato vitalità, appeal globale e capacità di competere e, talvolta superare, i grandi blockbuster hollywoodiani. I gusti del pubblico sembrano orientarsi verso narrazioni più cupe e intense, un segnale che potrebbe spingere l’industria a investire con maggiore convinzione nel genere.