Si apre una voragine nel parcheggio di un ospedale di Napoli, convivere in città con il dissesto idrogeologico

Si apre una voragine nel parcheggio di un ospedale di Napoli, convivere in città con il dissesto idrogeologico

Si apre una voragine nel parcheggio di un ospedale di Napoli, convivere in città con il dissesto idrogeologico


La zona era attenzionata, dicono i geologi, nessuna vittima solo perché il crollo è avvenuto all'alba

È quella che si definisce “una tragedia sfiorata”. Un'ampia voragine si è aperta nel parcheggio dell'ospedale del Mare, nella periferia est di Napoli. Potrebbe essere riconducibile a un cedimento determinato da infiltrazioni.  È profonda una ventina di metri ed è ampia circa 2000 metri quadrati. Il fatto, fortunatamente, è accaduto all'alba di oggi.


La tragedia sfiorata

Se la voragine si fosse aperta qualche ora più tardi avrebbe inghiottito autovetture e persone e non saremmo qui a parlare d’incuria, ma di tragedia. Il fatto è accaduto lontano dal Covid center e ad un centinaio di metri dal primo edificio della struttura ospedaliera. È esclusa la natura dolosa della voragine che si è aperta nel parcheggio. Lo dice una nota dell'Asl Napoli 1. In tutto l'Ospedale del Mare, per qualche ora, si interrotta l'alimentazione elettrica ma il presidio è alimentato dai gruppi elettrogeni che garantiscono la piena operatività della struttura.


Il parere dei geologi

È del gennaio del 2020 l'allarme lanciato dai geologi sul rischio voragini in Italia, durante un convegno dedicato a voragini e cavità sotterranee organizzato da Ispra, Sigea e Società geografica Italiana. In quell'occasione, dopo Roma risultava essere Napoli la città più a rischio, "un dato che confermiamo oggi, ma un anno da quel convegno nulla è stato fatto. Esistono delle mappature che individuano le aree a maggior rischio sprofondamento ma non essendo stato fatto nulla non posso far altro che confermare questa problematica". A dirlo è Gaetano Sammartino, geologo e presidente della sezione Campania della Società Italiana Geologia Ambientale.


Mancano i fondi per intervenire


Mappature che "restano sulla carta - aggiunge il geologo campano - come gran parte delle conoscenze che acquisiamo: si sa ma non si interviene, vuoi per mancanza di fondi vuoi per mancanza di organizzazione da parte degli amministratori che non sono molto sensibili a intervenire. Un punto doloso di cui ci ricordiamo purtroppo solo quando avvengono questi eventi e quando tutto si calma non se ne parla più". Più volte è stato lanciato l'appello alle amministrazioni a inserire la figura del geologo nella propria compagine, un appello "rimasto sempre lettera morta. Io ho sempre parlato di 'geologo condotto', ma non ho mai raccolto alcun interesse e invece ritengo importantissimo anzi fondamentale avere questa figura. Un geologo che riesce a capire e prevenire gli eventi sarebbe di fondamentale importanza per la sicurezza e la pubblica e privata incolumità", conclude.


Il territorio italiano

Che il territorio italiano sia a rischio idrogeologico non lo scopriamo certo oggi. Ogni due anni l’Istituto per la protezione e la ricerca ambientale presenta il Rapporto nazionale sulla situazione del dissesto idrogeologico nel Paese. Gli ultimi dati disponibili sono quelli presentati alla Camera dei deputati nel luglio del 2018, secondo il quale è a rischio il 91% dei comuni italiani (88% nel 2015) ed oltre 3 milioni di nuclei familiari risiedono in queste aree ad alta vulnerabilità. Complessivamente, il 16,6% del territorio nazionale è mappato nelle classi a maggiore pericolosità per frane e alluvioni (50 mila km2). Quasi il 4% degli edifici italiani (oltre 550 mila) si trova in aree a pericolosità da frana elevata e molto elevata e più del 9% (oltre 1 milione) in zone alluvionabili nello scenario medio .Una situazione gravissima che torna alla ribalta solo quando, invece di una voragine come quella di oggi, dobbiamo contare i morti.


Argomenti

dissesto idrogeologico
napoli
ospedale del mare
voragine

Gli ultimi articoli di Redazione Web

  • Pirotecnico 3-3, tra Barça e Inter si decide a San Siro martedì prossimo

    Pirotecnico 3-3, tra Barça e Inter si decide a San Siro martedì prossimo

  • Florinda a RTL 102.5: “Il brano è nato un po’ per gioco, l’ho pubblicato sui social ed è piaciuto molto. Ora penso ad un album”

    Florinda a RTL 102.5: “Il brano è nato un po’ per gioco, l’ho pubblicato sui social ed è piaciuto molto. Ora penso ad un album”

  • The Flight - Piano di Volo con Claudio Baglioni da Cesena

    The Flight - Piano di Volo con Claudio Baglioni da Cesena

  • Lo smog ci seppellrà, emergono dati pessimi sulla qualità dell'aria in tutta la  penisola

    Lo smog ci seppellIrà, emergono dati pessimi sulla qualità dell'aria in tutta la penisola

  • Pier Luigi Pizzaballa a RTL 102.5: “Prego perché l’altro Pizzaballa diventi Papa, ho già pronto il regalo”

    Pier Luigi Pizzaballa a RTL 102.5: “Prego perché l’altro Pizzaballa diventi Papa, ho già pronto il regalo”

  • Santo Romano ucciso per una scarpa sporca, l'ira della famiglia dopo il verdetto di condanna

    Santo Romano ucciso per una scarpa sporca, l'ira della famiglia dopo il verdetto di condanna

  • Champions League. Paris Saint Germain vince in casa dell'Arsenal, decide il gol di Dembelé

    Champions League. Paris Saint Germain vince in casa dell'Arsenal, decide il gol di Dembelé

  • Svezia, sparatoria a Uppsala, almeno tre i morti.

    Svezia, sparatoria a Uppsala, almeno tre i morti. È caccia all'uomo

  • Neffa a RTL 102.5: “Milano è stata di grande ispirazione, ero nel posto giusto al momento giusto. Nel disco tante collaborazioni, ne sono onorato”

    Neffa a RTL 102.5: “Milano è stata di grande ispirazione, ero nel posto giusto al momento giusto. Nel disco tante collaborazioni, ne sono onorato”

  • Catania, padre uccide il figlio 23enne, con colpo di pistola che impugnava per sedare una lite durante una festa

    Catania, padre uccide il figlio 23enne, con colpo di pistola che impugnava per sedare una lite durante una festa