La Voce di Hind Rajab: ecco la data d’uscita nelle sale del film che ha commosso la Mostra del Cinema

La Voce di Hind Rajab: ecco la data d’uscita nelle sale del film che ha commosso la Mostra del Cinema Photo Credit: Biennale Cinema
12 settembre 2025, ore 09:30
La pellicola racconta la drammatica storia di una bambina di cinque anni rimasta intrappolata sotto il fuoco incrociato di una sparatoria a Gaza
Il cinema ha il potere di fissare nella memoria eventi che rischiano di svanire nell’oblio. La Voce di Hind Rajab, il nuovo film di Kaouther Ben Hania, è un esempio potente di come l’arte cinematografica possa dare voce a una tragedia umanitaria, trasformandola in un grido di denuncia che risuona ben oltre il grande schermo. Dopo i tanti apprezzamenti ricevuti all’82/a Mostra del Cinema di Venezia, con oltre 24 minuti di standing ovation e il Leone d'Argento – Gran Premio della Giuria, il film sarà nei cinema italiani dal 25 settembre, distribuito da I Wonder Pictures.
LA VOCE DI HIND RAJAB, REALTÀ E RICOSTRUZIONE
Il lungometraggio racconta la drammatica storia di Hind Rajab, una bambina di cinque anni rimasta intrappolata sotto il fuoco incrociato di una sparatoria a Gaza nel gennaio 2024. Mentre la Mezzaluna Rossa si prodiga in disperati tentativi di salvarla, il film ripercorre le fasi di un salvataggio che diventa simbolo di una tragedia globale. Ciò che rende il film ancora più commovente è l’utilizzo della vera voce di Hind, registrata mentre chiedeva aiuto, che accompagna lo spettatore lungo l’intero film. Le scene ricostruite negli uffici della Mezzaluna Rossa, pur interpretate da attori professionisti, amplificano l’impatto di una storia tragica che tocca nel profondo. Realtà e ricostruzione, verità e cinema. Tutto insieme per dare risonanza ad una storia che è un pretesto per raccontarne anche altre.
IL CINEMA PUÒ CONSERVARE UNA MEMORIA
Kaouther Ben Hania, già regista di Quattro Figlie, ha definito il cuore del suo film come “qualcosa di molto semplice e difficile da tollerare”. Il dolore di Hind diventa emblema di un fallimento collettivo: quello di un mondo che non risponde a un grido d’aiuto innocente. La regista ha sottolineato come il cinema, quando attinge a eventi reali e dolorosi, diventi lo strumento più potente per contrastare l’indifferenza e l’oblio. “Il cinema può conservare una memoria. Il cinema può resistere all'amnesia,” ha dichiarato.
La Voce di Hind Rajab, nel suo grido di speranza e disperazione, rimane impresso nella mente dello spettatore, spingendo a riflettere su un dolore universale che non possiamo ignorare. Da non perdere al cinema dal 25 settembre.