Nelle scorse ore aveva lasciato anche il ministro per la Brexit, David Davis
Nuova tegola per il governo conservatore del premier Theresa May. Dopo il ministro per la Brexit, David Davis, si è dimesso anche il ministro degli esteri, Boris Johnson. La decisione dei due è in polemica con quella che viene considerata la svolta negoziale soft del premier May sulla Brexit, l'uscita della Gran Bretagna dall'Unione Europea. L'annuncio delle dimissioni di Johnson è arrivato a pochi minuti da un intervento del primo ministro May alla Camera dei Comuni proprio sulla Brexit. Theresa May per ora intende andare avanti nonostante i venti di crisi sempre più evidenti. Al ministero per la Brexit è arrivato Dominic Raab e il premier intende sostituire anche Johnson
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