
Governo: 1.000 giorni di Meloni, Renzi nel mirino. La leader di Fratelli d'Italia fra gli esecutivi più longevi Photo Credit: Agenzia Fotogramma
17 luglio 2025, ore 15:30
A guidare la classifica dei premier più a lungo in carica c'è Silvio Berlusconi con 3.339 giorni, seguito da Giulio Andreotti (2.678) e Alcide De Gasperi (2.591). Il quarto posto è occupato da Aldo Moro (2.279): tutti, tranne il Cavaliere, democristiani
Il governo guidato da Giorgia Meloni centra l'obiettivo dei mille giorni di durata e mette nel mirino, a stretto giro, il record di 1.024 che può vantare Matteo Renzi. Nei giorni scorsi, tra l'altro, la leader di Fratelli d'Italia ha superato Giuseppe Conte, che è rimasto a Palazzo Chigi per 988 giorni.
Berlusconi
A guidare la classifica dei premier più a lungo in carica c'è Silvio Berlusconi con 3.339 giorni, seguito da Giulio Andreotti (2.678) e Alcide De Gasperi (2.591). Il quarto posto è occupato da Aldo Moro (2.279) davanti ad Amintore Fanfani (1.659). Romano Prodi è sesto con 1.608, seguito da Bettino Craxi (1.353), Mariano Rumor (1.104) e Antonio Segni che, con 1.088 giorni a Palazzo Chigi, supera di poco più di due mesi proprio Renzi, che chiude al momento la 'Top Ten'.
Prodi
L'esecutivo guidato dalla leader di FdI si appresta dunque a scalare anche la graduatoria dei governi più longevi dell’Italia repubblicana. Superati gli 886 giorni di durata, gli stessi dell'esecutivo Prodi I (18 maggio 1996-21 ottobre 1998), il governo Meloni è già quinto per durata e mette nel mirino altri due premier che sono riusciti nell’impresa di superare i mille giorni in carica con un solo governo: Bettino Craxi (1.093 giorni) e, appunto, Renzi (1.024 giorni). I primi due posti di questa particolare classifica sono occupati da due degli esecutivi presieduti da Berlusconi: il secondo, durato dal 2001 al 2005 (1.412 giorni), e il quarto, in carica dal 2008 al 2011 (1.287 giorni).
La conferenza stampa
In occasione della conferenza stampa di inizio anno, la premier si era soffermata sull’argomento segnalando che “questo è già il settimo governo per longevità nella storia d'Italia su 68 governi, se non vado errata, nella storia nazionale e quindi procediamo a grandi falcate per scalare ulteriori posizioni”. Certo è che con il passare dei mesi, numeri e posizioni sono via via mutati. E ora l'inquilina di Palazzo Chigi punta a scalzare il record dei 1.024 giorni dell'attuale leader di Italia viva.
Cisl
E Giorgia MELONI, nel suo intervento di oggi al Congresso Confederale della Cisl, celebra l’anniversario, rivendica i risultati ottenuti sul fronte occupazionale, e rilancia sul tema della partecipazione dei lavoratori: "Oggi sono mille GIORNI che il mio governo è in carica, credo sia il tempo sufficiente per valutare quello che è stato fatto. Il dato che mi rende più orgogliosa è che in media ogni giorno sono stati creati 1000 nuovi posti di lavoro a tempo indeterminato, per un totale di un milione di posti. C'è ancora molto da fare ma c'è il segno di una inversione di tendenza". "È stato proprio il coraggio - citato nel titolo del congresso, ndr - che ci ha permesso di consegnare dopo 77 anni una legge sulla partecipazione dei lavoratori, la declinazione completa di una visione autenticamente sussidiaria del lavoro, la piena espressione della capacità di gestione: è il primo mattone di una dinamica culturale". MELONI ha sottolineato il valore del dialogo con i sindacati e i corpi intermedi, difendendo la linea del governo contro le critiche: "Sono qui perché volevo sottolineare ancora una volta la centralità del dialogo con le parti sociali, con i corpi intermedi, con chi difende le istanze dei lavoratori mantenendo però come bussola il bene sociale. Qualcuno ci accusa di ignorare o addirittura di calpestare i bisogni dei cittadini: la realtà dice qualcosa di molto diverso, che è stato questo governo a riaprire le porte della Sala Verde di Palazzo Chigi che qualcuno prima di noi aveva scelto di tenere chiuse. Abbiamo dialogato senza pregiudizi con chi non aveva pregiudizi".
Le opposizioni
Opposto il commento delle opposizioni. Soprattutto Matteo Renzi e Giuseppe Conte attaccano il governo per il caro-vita e per il carrello della spesa che dati Istat alla mano, sottolineano, è sempre più vuoto. Il leader di Italia Viva lo fa in occasione di un flash mob del suo gruppo davanti a un supermercato a largo Argentina, poche centinaia di metri dalla Camera. "Il ceto medio non ce la fa" denuncia mostrando dei volantini: Questi sono i numeri dei 1000 giorni del governo MELONI: quanto costa il pane, la carne e gli assorbenti, quanto costano i pannolini in più? Per esempio l'IVA aumentata. Si parla di difendere la famiglia, hanno aumentato l'IVA sui pannolini". Senza contare, aggiunge, "se avete una mamma che deve andare in casa di cura o che deve avere una badante, vedete che non ci si fa". Quello di Largo Argentina è solo uno dei 500 banchetti organizzati da Italia Viva davanti ai supermercati in tutta Italia "e un sacco di gente che si ferma e dice che gli aumenti sono molto di più. In questi tre anni la MELONI ha chiacchierato tanto e non ha prodotto nessun risultato".