G7 in Canada, sul tavolo conflitti e dazi. Gli europei cercano convergenza con il Carney

G7 in Canada, sul tavolo conflitti e dazi. Gli europei cercano convergenza con il Carney Photo Credit: fotogramma
16 giugno 2025, ore 13:30
Al via il vertice tra i 7 grandi della terra. Il padrone di casa, Carney, ha incontrato i vertici europei, e si appresta al faccia a faccia con il presidente Trump. Si prevedono tensioni su relazioni commerciali e guerre
Il conflitto tra Israele e Iran, ma anche la guerra in Ucraina, i dazi e le migrazioni sul tavolo del G7 di Kananaskis, sulle Montagne Rocciose del Canada.
IL VERTICE
Si annuncia un vertice ad alta tensione, difficile trovare posizioni condivise tra i 7 grandi, i leader di Usa, Gran Bretagna, Germania, Francia, Canada, Giappone e Italia. Nelle scorse ore vertice a cinque tra la presidente del consiglio Meloni, il francese Macron, il cancelliere tedesco Merz, il premier inglese Starmer e quello canadese Carney, dopo i due bilaterali di Meloni con i leader di Berlino e Londra. L'obiettivo dei politici europei è quello di fare fronte comune per la de-escalation in medio oriente e riuscire a mediare con il presidente Trump un accordo sull’import internazionale e sulla gestione degli altri fronti. Ai sette si rivolge il presidente israeliano Herzog: 'State dalla nostra parte, assicuratevi che l'Iran non arrivi alla bomba atomica'. Si annuncia un vertice ad alta tensione anche sull'Ucraina e sui dazi. 'Dimenticatevi il G7, ora è G6 contro Trump', titola l'edizione europea di Politico indicando i mutati equilibri internazionali. Ma la parola d'ordine sembra essere 'prudenza': 'Il G7 dovrebbe restare unito come una squadra', dice un funzionario del governo tedesco.
POLEMICHE E BILATERALI
Polemiche erano fioccate sull’ipotesi rilanciata dal Tycoon di investire Putin del ruolo di mediatore tra Iran e Israele, idea contrastata in particolare da Macron. Previsti anche bilaterali del il presidente americano con il leader ucraino Zelensky, e con Carney, a margine della prima giornata del summit, padrone di casa del vertice. Inoltre, Il premier australiano Anthony Albanese discuterà dei piani per un rafforzamento della cooperazione nel settore della difesa e la sicurezza integrata tra UE e il suo Paese, a margine del G7 nei suoi colloqui programmati con la presidente della Commissione, Ursula von der Leyen e il presidente del Consiglio europeo, Antonio Costa. Nell'ambito del vertice a cui è stata invitata ancher la presidente messicana Claudia Sheinbaum, si terrà martedì incontri bilaterali della durata di un'ora, tra la presndente con il presidente degli Stati Uniti Donald Trump e il primo ministro canadese Mark Carney. La leader ha annunciato che esprimerà a Trump il suo dissenso in merito ai raid anti-immigrazione negli Usa. Per la premier Meloni domani presiederà la sessione del vertice sui migranti.