Disordini in carcere a Torino, scontri con la polizia penitenziaria, sei agenti feriti

Disordini in carcere a Torino, scontri con la polizia penitenziaria, sei agenti feriti

Disordini in carcere a Torino, scontri con la polizia penitenziaria, sei agenti feriti Photo Credit: agenziafotogramma.it


Nella casa circondariale del capoluogo piemontese si sono vissute ore di alta tensione: proteste, scontri, materassi bruciati. I sindacati delle forze dell'ordine denunciano condizioni di lavoro al limite. E anche i detenuti protestano per il sovraffollamento

DISORDINI A TORINO

Non è un periodo tranquillo nelle carceri italiane. Tra sovraffollamento, disordini, suicidi tra i detenuti. La politica sta cercando di correre ai ripari con un decreto, ma i problemi sono tanti. Nelle ultime ore ci sono stati scontri nel carcere di Torino. Tutto è partito da una zuffa tra detenuti; sono intervenuti gli agenti della penitenziaria, alcuni reclusi si sono però rifiutati di rientrare nelle loro celle e nel marasma hanno dato fuoco a un materasso. E’ scoppiato il caos, altri detenuti hanno distrutto o danneggiato i neon dell’illuminazione, alcune suppellettili e le telecamere della videosorveglianza. E’ seguito uno scontro con gli agenti. Per fronteggiare questo accenno di rivolta sono stati chiamati i rinforzi. Alla fine sei poliziotti sono rimasti feriti, in modo lieve, altri due sono stati intossicati dal fumo. Visitati al CTO di Torino sono stati giudicati guaribili al massimo in due settimane. Non si ha notizia di eventuali feriti tra i detenuti. Ora la situazione è tornata alla normalità.

IL PROBLEMA CARCERI

I rappresentanti dei sindacati degli agenti di polizia penitenziaria denunciano condizioni di lavoro sempre più difficili. Leo Beneduci, segretario generale dell’Osapp, ha dichiarato: “Quanto accaduto nel carcere di Torino è una follia. Questo è già stato definito l’istituto penitenziario più problematico d’Italia. Vige l’anarchia assoluta, i delinquenti comandano e spadroneggiano. La situazione è definita 'vomitevole' dal personale ed è talmente pericolosa da costringerci a chiedere nuovamente al prefetto di disporre l'impiego immediato di altre forze, come l'esercito, perché siamo giunti al limite. Chiediamo al ministro della giustizia Carlo Nordio di disporre una ispezione immediata, prendendo provvedimenti verso i responsabili di questo disastro”.


POSSIBILI CONTROMISURE

Da un lato ci sono le posizioni di agenti esasperati dalle condizioni di lavoro. Dall’altro però vanno sottolineate le tante problematiche a carico dei detenuti, alle prese soprattutto con il sovraffollamento. Per questo si stanno studiando misure alternative al carcere, tra cui i domiciliari o l'affidamento in prova, per quei detenuti condannati per reati non ostativi, i quali devono scontare pene residue entro un anno. È questa una delle ipotesi - a quanto si apprende da fonti vicine al dossier carceri - prese in considerazione dal ministero della Giustizia. La proposta, emersa già lo scorso 7 agosto in occasione dell'incontro del ministro con il Garante dei detenuti e gli stessi garanti regionali, punterebbe al contrasto del fenomeno del sovraffollamento carcerario, con un abbassamento di migliaia posti nelle carceri italiane.



Argomenti

CARCERI
DISORDINI
SOVRAFFOLLAMENTO
TORINO

Gli ultimi articoli di Paolo Pacchioni

  • Tajani: Israele eviti una escalation, nessun italiano coiunvolto; nel pomeriggio vertice con la premier Meloni

    Tajani: Israele eviti una escalation, nessun italiano coiunvolto; nel pomeriggio vertice con la premier Meloni

  • Il grande arrivo del Giro Women sarà all’autodromo di Imola, oggi la presentazione ufficiale

    Il grande arrivo del Giro Women sarà all’autodromo di Imola, oggi la presentazione ufficiale

  • Giro d’Italia, Roma ha incoronato Simon Yates, a Kooij l’ultimo sprint

    Giro d’Italia, Roma ha incoronato Simon Yates, a Kooij l’ultimo sprint

  • Simon Yates allunga le mani sul Giro d’Italia, Del Toro e Carapaz sono i grandi sconfitti

    Simon Yates allunga le mani sul Giro d’Italia, Del Toro e Carapaz sono i grandi sconfitti

  • Giro d’Italia, il francese Predhomme vince a Champoluc, Del Toro sempre in maglia rosa

    Giro d’Italia, il francese Predhomme vince a Champoluc, Del Toro sempre in maglia rosa

  • Giro d’Italia, a Cesano Maderno vince il tedesco Denz, ritirato Ayuso

    Giro d’Italia, a Cesano Maderno vince il tedesco Denz, ritirato Ayuso

  • Giro d’Italia, il contropiede di Del Toro, vince a Bormio in maglia rosa

    Giro d’Italia, il contropiede di Del Toro, vince a Bormio in maglia rosa

  • Italiani protagonisti al Giro, vince Scaroni davanti a Fortunato e Pellizzari

    Italiani protagonisti al Giro, vince Scaroni davanti a Fortunato e Pellizzari

  • Giro d’Italia, lo spagnolo Verona vince ad Asiago, Del Toro sempre padrone

    Giro d’Italia, lo spagnolo Verona vince ad Asiago, Del Toro sempre padrone

  • Giro d’Italia, a Nova Gorica vince Asgreen, gruppo falcidiato da una caduta

    Giro d’Italia, a Nova Gorica vince Asgreen, gruppo falcidiato da una caduta