
Campi Flegrei, sciame sismico che non si ferma, scossa alle 17.22 di magnitudo 3.3, avvertita in tutta la zona occidentale di Napoli Photo Credit: Ansa/111
01 settembre 2025, ore 19:30
Da ieri oltre cento scosse per uno sciame sismico che non si placa, nella notte scossa di magnitudo 4.0 localizzata nella zona dell' Accademia Aeronautica a Pozzuoli
Sempre altissima l’attività sismica nella caldera flegrea, da ieri segnala l’Osservatorio Vesuviano si sono verificate un centinaio di scosse, quella di magnitudo maggiore è avvenuta alle 4:55 di stanotte ed è stata magnitudo 4.0, localizzata nel comune di Pozzuoli, a nord-ovest dell'Accademia Aeronautica, ad una profondità di 2.3 km. Nella mattinata di oggi 1 settembre c'è stato un intenso sciame che, evidentemente, non si è interrotto ancora ed ecco una forte spallata avvertita distintamente anche nella zona occidentale del capoluogo in maniera netta. alle ore 17.22, magnitudo 3.3. La scossa è stata «lunga e forte» riferiscono residenti della zona di Quarto che hanno avvertito bene il terremoto. La profondità dell'evento tellurico è 2.5 e la zona dell'epicentro è quella via Pisciarelli, area Solfatara.
I danni dello sciame sismico iniziato il 31 agosto
Nel primo pomeriggio di oggi il prefetto di Napoli, Michele di Bari, ha convocato una riunione del Coc, il Centro Coordinamento Soccorsi, riferendo che non ci sono stati danni gravi. Tuttavia è stato disposto lo sgombero precauzionale di un edificio in via Napoli, a Pozzuoli, nei pressi di un costone interessato da un cedimento in seguito alle ultime scosse di terremoto. La misura riguarda nove famiglie e una attività commerciale. Il Comune si è attivato per offrire accoglienza a chi non possa disporre di una sistemazione presso parenti o amici.
Verifiche alla linea della Cumana
Sempre a Pozzuoli, in via San Francesco ai Gerolamini, si è riscontrata una lesione sul manto stradale e, pertanto, Eav, che gestisce la linea Cumana, ha installato una strumentazione idonea al monitoraggio per garantire la sicurezza del trasporto pubblico. Le verifiche sulle strutture ospedaliere del territorio interessato non hanno evidenziato criticità. La Capitaneria di Porto di Pozzuoli ha, inoltre, assicurato l'intensificazione dei controlli sulle coste, di concerto anche con il Comune di Bacoli, per la sicurezza della navigazione e della balneazione. I Comuni sono stati invitati a proseguire nell'attività di aggiornamento delle pianificazioni di emergenza e a verificare la vulnerabilità degli edifici strategici, e delle scuole. Analoga indicazione è stata fornita alla Diocesi di Pozzuoli per gli edifici di culto.