82. Mostra del Cinema di Venezia: Emily Blunt presenta “The Smashing Machine” a RTL 102.5
82. Mostra del Cinema di Venezia: Emily Blunt presenta “The Smashing Machine” a RTL 102.5
01 settembre 2025, ore 17:30
Nel corso di “Miseria e Nobiltà”, l’attrice protagonista ha presentato la pellicola in concorso alla Mostra del Cinema di Venezia 2025
Emily Blunt, attrice britannica-statunitense, è stata ospite di RTL 102.5, in compagnia di Luca Viscardi, nel nostro studio a Palazzo del Casinò, a Venezia, in occasione della 82. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica. Blunt ha presentato “The Smashing Machine”, una pellicola di Benny Safdie in lingua inglese della durata di 123 minuti, in concorso alla Mostra del Cinema di Venezia 2025.
Sinossi e cast
La storia del lottatore Mark Kerr, leggenda delle arti marziali miste e dell’Ultimate Fighting Championship. I protagonisti della pellicola sono interpretati da Dwayne Johnson e Emily Blunt.
Le parole di Mona Fastvold
Nel corso di “Miseria e Nobiltà”, Emily Blunt, direttamente da Venezia, ha raccontato, in diretta su RTL 102.5, il suo ruolo nel film “The Smashing Machine”, Dawn Staples: «Non ho mai interpretato un personaggio reale e che è ancora vivo. Ho avuto l’opportunità di farmi raccontare da lei molti aspetti della relazione con Mark Kerr, il protagonista del film interpretato da Dwayne Johnson. Il loro rapporto è stato molto complicato, molto esplosivo in alcuni casi, molto forte. Questa non è la storia di trionfi sportivi, ma dell’up and down, di momenti positivi e negativi per questo personaggio, considerato indistruttibile e invincibile». «Penso di avere molta empatia, ma la cosa che mi ha legato di più al personaggio è la necessità di avere una connessione con Mark, con quest’uomo così complicato con una vita complicata, in cui era difficile costruire una relazione e in cui era difficile riuscire a trovare un ruolo in quella vita. Lei ha combattuto e in alcuni casi ha avuto il rimpianto di essere stata troppo dura in questa relazione. Ma c’è un punto nel film, in cui lei dice al suo compagno di vita, con una relazione che è sempre stata caos, “Non sai assolutamente niente di me”. E questo è il segno di questa necessità e voglia di connessione» ha aggiunto l’attrice, parlando della connessione con il suo personaggio. Infine, in merito a cosa si possa trarre dalla pellicola, Emily Blunt ha spiegato ai microfoni di RTL 102.5: «Non è un film sulla vittoria, è un film sulla lotta, che può essere tolta semplicemente dal mondo del MMA e portata nella vita normale. Ognuno di noi deve affrontare delle lotte e delle difficoltà, ma la lotta è parte di ognuno di noi ed è ciò che può essere estratto da questo film».