Video rubati a Stefano De Martino, la Procura di Roma indaga per revenge porn

Video rubati a Stefano De Martino, la Procura di Roma indaga per revenge porn

Video rubati a Stefano De Martino, la Procura di Roma indaga per revenge porn   Photo Credit: Ansa


09 settembre 2025, ore 15:07

Il Procedimento è contro ignoti. Verifiche della Polizia Postale

Il caso ha scosso tutti. Alcuni video delle telecamere di sorveglianza sono stati rubati e diffusi in Rete. La vittima è Stefano De Martino, ex ballerino, oggi conduttore di primo piano di Rai1. 
La notizia dell'ultim'ora, però, parla di un'inchiesta da parte della Procura di Roma. I magistrati contestano anche il reato di revenge porn nel fascicolo relativo in relazione ai video carpiti illegalmente dal sistema di videosorveglianza di una abitazione - e finiti sul web - in cui compare il conduttore tv Stefano De Martino in atteggiamenti intimi insieme alla fidanzata. Il procedimento è, al momento, contro ignoti. Le indagini sono state affidate alla Polizia Postale. 

LEGGI ANCHE - Tutto quello che c'è da sapere sul caso dei video rubati a Stefano De Martino

COSA E' ACCADUTO? LA RICOSTRUZIONE

Illecitamente, qualcuno (al momento il procedimento è contro ignoti), avrebbe hackerato il sistema delle telecamere interne appropriandosi di alcuni video di Stefano De Martino e Caroline Tronelli. Quel materiale poi è finito on line. Si tratta di un reato punibile penalmente: per questo motivo la Procura di Roma ha aperto un'inchiesta. 
Seconda una ricostruzione è passato circa un mese dal momento in cui De Martino ha scoperto dei video che circolavano in Rete. Un hacker si è introdotto illecitamente nel circuito chiuso delle telecamere di sorveglianza della casa romana della Tronelli. Quel filmato rubato deve assolutamente essere cancellato e rimosso da ogni tipo di canale web. 

I LEGALI SCENDONO IN CAMPO

Gli avvocati di De Martino e della Tronelli hanno depositato le denunce in Procura, che indaga. E si spera che i responsabili saranno, a breve, assicurati alla giustizia. De Martino e i suoi legali hanno promesso che i risarcimenti ottenuti saranno devoluti in beneficenza per iniziative contro il cyberbullismo. Sul caso è intervenuto anche il Garante della Privacy che ha diffuso una nota ha spiegato di aver bloccato la diffusione dei video e di aver "adottato un provvedimento di avvertimento circa il carattere presumibilmente illecito di ogni eventuale ulteriore diffusione dei filmati.

Intanto, Stefano De Martino è tornato in televisione alla conduzione di Affari tuoi, il fortunato game-show preserale di Rai1 che sta rivoluzionando gli ascolti.


Argomenti

  • Affari tuoi
  • Rai1
  • Revenge porn
  • Stefano De Martino