Vasco a Cagliari, gli organizzatori, mai più in Sardegna

Vasco a Cagliari, gli organizzatori, mai più in Sardegna

Vasco a Cagliari, gli organizzatori, mai più in Sardegna


Sardegna Concerti, referente della società produttrice del tour, ha denunciato la pessima accoglienza della città e i problemi organizzativi del Comune

Vasco Rossi è reduce dal grande successo della doppia data a Cagliari, il 18 e 19 giugno scorsi. Tuttavia, secondo Sardegna Concerti, referente di Live Nation (produttore del tour) per l'isola, l'accoglienza della città di Cagliari "è stata pessima, soprattutto a livello istituzionale". Le lamentele sono tutte in una lunga lettera aperta indirizzata al nuovo sindaco Paolo Truzzu. Sotto accusa però non è direttamente il primo cittadino, proclamato solo dopo gli show. Sul banco degli imputati ci sono l'istituzione Comune e la Fiera, ente proprietario dello spazio che ha ospitato il doppio concerto. E la sentenza di Sardegna Concerti è di condanna: troppe richieste, anche economiche, agli organizzatori che avrebbero già fatto sapere "mai più in Sardegna". Il problema? Il costo della concessione. Live Nation aveva posto come condizione - riferisce sempre Sardegna Concerti - di non dover sborsare un euro. Tutto ora andrà in mano ai legali. Poi il nodo sicurezza, gli organizzatori sarebbero stati costretti a una spesa imprevista di 17.500 euro perché sarebbe stata richiesta la presenza di un presidio medico avanzato e di 13 ambulanze medicalizzate. "A San Siro erano sei", denuncia Sardegna Concerti. Anche il Comune ha le sue colpe: disagi per i parcheggi dei Tir e spese per i costi della polizia locale in seguito al regolamento pubblicato lo scorso 12 giugno, quando c'era ancora il commissario prefettizio. "L'esperienza del Vasco Rossi tour - argomenta Massimo Palmas di Sardegna Concerti - ha messo a nudo la totale mancanza di un'opera di coordinamento e di indirizzo da parte di chi questo ruolo doveva esercitare, ovvero il Comune di Cagliari".


Gli ultimi articoli di Redazione Web

  • New Hit di RTL 102.5: da questa settimana in onda tanti nuovi successi italiani e internazionali

    New Hit di RTL 102.5: da questa settimana in onda tanti nuovi successi italiani e internazionali

  • Roberto Occhiuto si dimette e si ricandida, non mi faccio fermare

    Roberto Occhiuto si dimette e si ricandida, non mi faccio fermare

  • Cade l'induzione indebita per Sala e l'archistar Boeri. Scattano altri sei arresti nell'inchiesta sull'urbanistica a Milano

    Cade l'induzione indebita per Sala e l'archistar Boeri. Scattano altri sei arresti nell'inchiesta sull'urbanistica a Milano

  • Trump annuncia maxi dazi su India e Brasile e poi attacca Powell sui tassi d'interesse della Fed

    Trump annuncia maxi dazi su India e Brasile e poi attacca Powell sui tassi d'interesse della Fed

  • Terremoto e tsunami nella penisola della Kamchakta: magnitudo 8.8 e onde fino a 5 metri

    Terremoto e tsunami nella penisola della Kamchakta: magnitudo 8.8 e onde fino a 5 metri

  • Future Hits Live di Radio Zeta: il 2 settembre all’Arena di Verona un cast straordinario

    Future Hits Live di Radio Zeta: il 2 settembre all’Arena di Verona un cast straordinario

  • New York, panico in un grattacielo di Manhattan, 27enne apre il fuoco, poi si uccide. Quattro i morti

    New York, panico in un grattacielo di Manhattan, 27enne apre il fuoco, poi si uccide. Quattro i morti

  • Addio ad Enrico Lucherini, il primo ad inventare il lavoro di addetto stampa delle star

    Addio ad Enrico Lucherini, il primo ad inventare il lavoro di addetto stampa delle star

  • Nuovo ultimatum di Trump a Putin per il cessate il fuoco in Ucraina

    Nuovo ultimatum di Trump a Putin per il cessate il fuoco in Ucraina

  • Storico accordo sui dazi tra Trump e von der Leyen, l'intesa al 15%, restano ombre sul futuro

    Storico accordo sui dazi tra Trump e von der Leyen, l'intesa al 15%, restano ombre sul futuro