Vacanze: 8,5 milioni di italiani in viaggio a settembre

Vacanze: 8,5 milioni di italiani in viaggio a settembre Photo Credit: ANSA / Alessandro Di Marco
29 agosto 2025, ore 11:59
Gli ultimi dati Coldiretti-Ixè testimoniano il trionfo della bassa stagione
La bassa stagione continua a essere uno dei periodi più apprezzati per le vacanze. A certificarlo l’ultima ricerca a cura di Coldiretti-Ixè: saranno 8,5 milioni gli italiani in viaggio nel mese di settembre. Alla base di questa scelta il ridotto affollamento nelle principali località di villeggiatura e, soprattutto, i prezzi più bassi di stabilimenti, strutture ricettive e trasporti.
I dati arrivano nell'ennesimo weekend da bollino rosso, gli ultimi scampoli di agosto funestati dal caos del controesodo che vedranno sulle strade e autostrade italiane buona parte dei vacanzieri in rientro presso le proprie città dopo il periodo di relax estivo.
I prezzi più bassi
Tra le ragioni che spingono gli italiani a prenotare a settembre, la più rilevante è rappresentata da i prezzi dei servizi, nettamente più bassi rispetto alla cosiddetta “alta stagione”. Con la fine di agosto i listini registrano un calo che arriva a toccare anche il 30% su viaggi, soggiorni, attività di svago. Riuscire a risparmiare qualcosa sulla propria vacanza, infatti, è diventata ormai una prerogativa irrinunciabile, soprattutto in quest’anno caratterizzato da un acceso dibattito sul fronte “caro spiagge”.
Un tema, quello dell’aumento dei prezzi – soprattutto negli stabilimenti – che non ha solo stimolato le discussioni dei very normal people sotto l’ombrellone, ma che ha animato (a tratti ri-animato) la discussione politica, particolarmente spenta e piatta nel corso dell’estate. Le opposizioni denunciano i prezzi troppo alti dei lidi e la riduzione del potere d’acquisto delle famiglie a causa di salari troppo bassi, invitando il governo a prendere provvedimenti a sostegno dei contribuenti. La maggioranza ribatte evidenziando come il boom della montagna vada a compensare la riduzione del numeri di turisti sulle spiagge a pagamento.
Le mete
Anche a settembre le destinazioni preferite sono le località di mare. Coldiretti, però, registra una crescita di interesse verso il turismo nella natura, con un numero sempre maggiore di viaggiatori attratti da montagne, parchi e campagne dove vivere in prima persona esperienze tipiche del periodo come la vendemmia o la ricerca di funghi porcini, finferli e trombette. Particolarmente apprezzati saranno gli agriturismi, meta scelta soprattutto dagli amanti della campagna in cerca di una vacanza “lenta” e fatta di puro relax.
Il cibo si conferma uno dei fattori tenuti maggiormente in considerazione per la scelta della meta di vacanza. I prodotti tipici dei luoghi visitati sono anche la prima voce di spesa: oltre un italiano su due, infatti, ha acquistato souvenir enogastronomici (formaggi, salumi, vino, dolci, olio…) al posto della classica calamita o della palla di neve con il monumento di turno. Sono anche i prodotti artigianali (portachiavi, maglie, oggettistica varia fatta a mano) a essere particolarmente apprezzati. Nelle regioni del Centro Italia primeggia il vino; nel Nord Ovest i formaggi, mentre i salumi rimangono tra i prodotti più acquistati dai viaggiatori in vacanza nel Nord Est.