Usa, svolta a Denver, via libera ai funghi allucinogeni

Usa, svolta a Denver, via libera ai funghi allucinogeni

Usa, svolta a Denver, via libera ai funghi allucinogeni


Si tratta della prima città degli Stati Uniti a depenalizzarli

Denver apre un nuovo capitolo e fa la storia. Dopo essere stata la prima negli Stati Uniti a legalizzare il possesso di piccole dosi di marijuana, la città del Colorado si spinge ora oltre: è la prima a depenalizzare i funghi allucinogeni. Una svolta che segna una nuova rottura con la normativa federale, rimasta ben più indietro rispetto a quelle dei singoli stati. Il via libera di Denver arriva mentre in Italia è acceso il dibattito sui negozi per la vendita di cannabis legale, di cui il vice premier e ministro degli Interni Matteo Salvini vuole la chiusura. Con un referendum i cittadini di Denver hanno approvato un'ordinanza per declassare il più possibile le pene imposte per "l'uso personale o il possesso personale di funghi alla psilocibina", sostanza con proprietà allucinogene. Il referendum - i cui risultati saranno ufficiali solo il 16 maggio - è passato con il 50,5% dei voti a favore e il 49,4% contrari: uno scarto ridottissimo, sotto i 2.000 voti. Anche se i funghi magici non vengono legalizzati a tutti gli effetti, l'ordinanza approvata vieta alla città di spendere risorse per imporre sanzioni penali a chi li possiede. Il voto per la depenalizzazione "è un segnale al resto del paese sul fatto che siamo pronti, almeno qui a Denver, a rimuovere alcune sostanze dalla lista di quelle controllate. Molti di coloro che hanno firmato la petizione e reso possibile il referendum sono persone stanche di veder finire in carcere qualcuno solo perché ha scelto di mettere qualcosa nel suo corpo", ha affermato Kevin Matthews, il leader del movimento 'Decriminalize Denver' che ha premuto per il referendum. 


Gli ultimi articoli di Redazione Web

  • Prima Assicurazioni in collaborazione con RTL 102.5 presentano “Prima Sound”: una grande serata di musica e spettacolo per festeggiare i 10 anni di Prima

    Prima Assicurazioni in collaborazione con RTL 102.5 presentano “Prima Sound”: una grande serata di musica e spettacolo per festeggiare i 10 anni di Prima

  • Villa Pamphiili il mistero permane, la neonata potrebbe essere morta per soffocamento, e sarebbe spirata dopo la donna

    Villa Pamphiili il mistero permane, la neonata potrebbe essere morta per soffocamento, e sarebbe spirata dopo la donna

  • Potrebbero essere madre e figlia la donna e la bimba trovate morte ieri pomeriggio all'interno di villa Pamphili a Roma

    Potrebbero essere madre e figlia la donna e la bimba trovate morte ieri pomeriggio all'interno di villa Pamphili a Roma

  • Premio “Verba Libertatis” ad Avella, giornalismo, etica e coraggio protagonisti della prima edizione

    Premio “Verba Libertatis” ad Avella, giornalismo, etica e coraggio protagonisti della prima edizione

  • Papa Leone XIV, nella messa di Pentecoste il dolore per i femminicidi e il nuovo appello alla pace

    Papa Leone XIV, nella messa di Pentecoste il dolore per i femminicidi e il nuovo appello alla pace

  • Manifestazione pro Gaza a Roma,  in piazza 300mila persone secondo gli organizzatori

    Manifestazione pro Gaza a Roma, in piazza 300mila persone secondo gli organizzatori

  • Israele conferma l'invio di armi a clan palestinese anti-Hamas a Gaza per salvare vite dei nostri soldati

    Israele conferma l'invio di armi a clan palestinese anti-Hamas a Gaza per salvare vite dei nostri soldati

  • Universo, scoperte le esplosioni cosmiche più potenti dopo il Big Bang

    Universo, scoperte le esplosioni cosmiche più potenti dopo il Big Bang

  • Roland Garros: ancora e di nuovo Sinner-Alcaraz. Domenica il tennis italiano a caccia anche di un'altro titolo, quello di doppio femminile

    Roland Garros: ancora e di nuovo Sinner-Alcaraz. Domenica il tennis italiano a caccia anche di un'altro titolo, quello di doppio femminile

  • Garros: Lorenzo Musetti deve abbandonare sul più bello, un fastidio all'adduttore  lascia via libera ad Alcaraz

    Garros: Lorenzo Musetti deve abbandonare sul più bello, un fastidio all'adduttore lascia via libera ad Alcaraz