Ursula Von Der Leyen a Milano: dopo il Covid l'economia dell'Italia cresce come non mai

Non ci eravamo abituati, ma dall’estero continuano ad arrivare attestati di stima e di considerazione per l’Italia. Nelle scorse settimane era stata Angela Merkel a tessere le lodi del nostro paese per come ha saputo affrontare e gestire l’emergenza Covid: i dati in effetti dicono che abbiamo fatto più e meglio degli altri, che in ritardo adesso provano a imitarci. I complimenti di che hanno riscaldato una domenica assolata ma fredda sono arrivati dalla presidente della Commissione Europea Ursula Von Der Leyen. E si spazia dai vaccini alla ripresa economica.

UNA RIPRESA MAI VISTA

Ursula Von Der Leyen a Milano ha partecipato all’inaugurazione del centesimo anno accademico dell’Università Cattolica. E prima di tutto ha posto l’accento sulla sterzata verso la ripresa impressa dall’Italia: “Finalmente stiamo invertendo la rotta. Grazie alla solidarietà europea e alla capacità dell'Italia di gestire efficacemente la pandemia, l'economia italiana sta crescendo più in fretta che in qualunque altro momento dall'inizio di questo secolo. Il Pil italiano ritornerà ai livelli pre-crisi già entro la metà del prossimo anno - in tempo per le lauree dei più grandi tra di voi. Gli ordinativi sono in crescita e le imprese sono alla ricerca di personale - ha aggiunto la presidente della Commissione UE-. Negli ultimi anni non ci sono mai state così tante offerte di lavoro. E tuttavia troppi giovani rimangono ancora disoccupati. In questi mesi di ripresa economica, l'occupazione giovanile sta crescendo più lentamente rispetto quella delle altre fasce d'età. È ora di cambiare le cose. Voglio un'economia che funzioni per i giovani come voi. Un'economia che corrisponda alle vostre attese. Un'Unione europea per la prossima generazione”.

L'EUROPA E IL COVID

All’Università Cattolica di Milano non è mancato un passaggio di Ursula Von Der Leyen sulla pandemia, che quasi due anni fa si è abbattuta come un ciclone su tutto il mondo: “Negli ultimi due anni l'Europa ha compiuto un nuovo passo avanti, mettendo a punto una propria risposta alla pandemia. Per la prima volta nella nostra storia abbiamo fatto fronte comune per produrre e acquistare vaccini per tutti gli europei. È grazie a questa scelta che oggi disponiamo di tutte le dosi necessarie per affrontare la quarta ondata della pandemia. E per la prima volta nella storia - ha rimarcato la Von Der Leyen - abbiamo creato un piano di ripresa, finanziato dall'Unione europea, per aiutare ciascuno Stato membro a risollevarsi dalla crisi e a rimodellare la propria economia. Lo abbiamo chiamato NextGenerationEu. Con queste due decisioni siamo già entrati in una nuova fase della storia dell'Unione”. Ursula Von Der Leyen ha poi chiuso ricordando le tre priorità del continente europeo per i prossimi anni: clima, innovazione, democrazia.