Turetta disumano e pericoloso, Giulia aggredita in due fasi. Lo scrive il GIP nell'ordinanza

Turetta disumano e pericoloso, Giulia aggredita in due fasi. Lo scrive il GIP nell'ordinanza

Turetta disumano e pericoloso, Giulia aggredita in due fasi. Lo scrive il GIP nell'ordinanza Photo Credit: agenziafotogramma.it


Secondo gli inquirenti, Filippo Turetta colpevole di un gesto folle e sconsiderato dopo una vita condotta all'insegna dell'apparente normalità. Ha dimostrato una totale incapacità di autocontrollo

DISUMANO E PERICOLOSO

Omicidio volontario aggravato e sequestro di persona. Sono queste le accuse di cui dovrà rispondere Filippo Turetta, che si trova in un carcere tedesco in attesa di venire estradato in Italia. Secondo il giudice per le indagini preliminari di Venezia, Benedetta Vitolo, il giovane deve restare in carcere per la sua pericolosità sociale. In un passaggio dell’ordinanza viene definito disumano per come si è scagliato contro la giovane donna con cui aveva vissuto una relazione sentimentale. E si aggiunge che – avendo dimostrato una totale incapacità di autocontrollo- potrebbe uccidere ancora: “ Turetta con questa aggressione a più riprese e di inaudita ferocia ai danni della giovane fidanzata, prossima alla laurea, ha dimostrato una totale incapacità di autocontrollo. Elementi idonei a fondare un giudizio di estrema pericolosità e desta allarme, i femminicidi sono all'ordine del giorno. Turetta appare imprevedibile, perché dopo aver condotto una vita all'insegna di un'apparente normalità, ha improvvisamente posto in essere questo gesto folle e sconsiderato".


L'AGGRESSIONE IN DUE FASI

Secondo la ricostruzione degli inquirenti, Giulia Cecchettin è stata accoltellata la prima volta da Filippo Turetta mentre si trovava alle 23.15 di sabato 11 novembre nel parcheggio davanti alla sua casa. Poi, dopo averla immobilizzata probabilmente con del nastro adesivo, ha spinto l'ex fidanzata in auto, ha raggiunto in pochi minuti la zona industriale di Fossò, e qui l'ha aggredita nuovamente, mentre lei tentava una fuga, uccidendola. La morte sarebbe sopraggiunta in quel momento per uno choc emorragico. La ricostruzione, secondo il GIP, evidenzia una nitida volontà di uccidere. Le immagini delle varie telecamere disseminate sul territorio hanno consentito una ricostruzione attimo per attimo di quelle drammatiche ore: la lite, il delitto, l’occultamento del cadavere e una lunga fuga finita in Germania dopo più di mille chilometri alla guida.



Argomenti

Filippo Turetta
GIP Venezia
Giulia Cecchettin
ordinanza

Gli ultimi articoli di Paolo Pacchioni

  • Serie A, cade ancora l'Inter, scatto scudetto del Napoli. La Juve torna alla vittoria e si avvicina all'Atalanta

    Serie A, cade ancora l'Inter, scatto scudetto del Napoli. La Juve torna alla vittoria e si avvicina all'Atalanta

  • Nuova gaffe dell'amministrazione americana, Hegseth condivide piani militari su una chat privata

    Nuova gaffe dell'amministrazione americana, Hegseth condivide piani militari su una chat privata

  • Serie A, il Bologna batte l'Inter all'ultimo minuto, nerazzurri agganciati dal Napoli; l'Atalanta vince con il Milan

    Serie A, il Bologna batte l'Inter all'ultimo minuto, nerazzurri agganciati dal Napoli; l'Atalanta vince con il Milan

  • Esecuzione per strada a Roma, duplice omicidio al Pigneto, le vittime sono una coppia di cinesi

    Esecuzione per strada a Roma, duplice omicidio al Pigneto, le vittime sono una coppia di cinesi

  • Serie A, finisce pari il derby Lazio-Roma, l'Atalanta torna al successo e batte il Bologna

    Serie A, finisce pari il derby Lazio-Roma, l'Atalanta torna al successo e batte il Bologna

  • Roma Fiumicino nella top ten degli aeroporti mondiali, in testa alla classifica c'è Singapore

    Roma Fiumicino nella top ten degli aeroporti mondiali, in testa alla classifica c'è Singapore

  • Serie A, pareggio tra Roma e Juventus, balzo Champions della Lazio che batte un'Atalanta in crisi

    Serie A, pareggio tra Roma e Juventus, balzo Champions della Lazio che batte un'Atalanta in crisi

  • Due ragazze uccise da chi non accetta un no, a Roma e Messina gli assassini hanno confessato

    Due ragazze uccise da chi non accetta un no, a Roma e Messina gli assassini hanno confessato

  • Messina, fermato il presunto assassino della studentessa; è un suo collega di corso

    Messina, fermato il presunto assassino della studentessa; è un suo collega di corso

  • Serie A, l'Inter tiene la testa, ma il Napoli batte il Milan e non molla; l'Atalanta perde contatto

    Serie A, l'Inter tiene la testa, ma il Napoli batte il Milan e non molla; l'Atalanta perde contatto