Trump, dopo il vertice in Alaska, dichiara che Putin vuole un accordo di pace sull’Ucraina non una tregua

Trump, dopo il vertice in Alaska, dichiara che Putin vuole un accordo di pace sull’Ucraina non una tregua Photo Credit: Foto: Ansa
16 agosto 2025, ore 15:30
I leader europei ribadiscono il no a veti di Mosca sull’ingresso di Kiev nella Nato e nell'Ue
"L'incontro con Putin è andato molto bene così come la telefonata a tarda notte con Zelensky, diversi leader europei e il segretario generale della Nato". Così Donald Trump all’indomani del vertice in Alaska con il capo del Cremlino che ha posto una serie di condizioni. Tutti, ha riferito Trump, hanno deciso che il modo migliore per porre fine alla guerra in Ucraina è quello di giungere direttamente a un accordo di pace. Il presidente degli Stati Uniti avrebbe proposto a Kiev, sulla scia del summit di Anchorage, garanzie di sicurezza simili a quelle della Nato ma senza l'adesione all'Alleanza atlantica. I leader europei, tra cui la premier Meloni, in una dichiarazione congiunta hanno parlato di progressi, si sono detti pronti a collaborare per un trilaterale con Zelensky (che lunedì volerà a Washington) ma hanno detto un secco no al cambiamento dei confini con la forza, ribadendo che la Russia non può porre il veto sull’ingresso di Kiev nell’Unione e nella Nato. Evitazianta nella dichiarazione congiunta anche la necessità di proseguire con le sanzioni ai danni di Mosca fino a quando contoneramnno le uccisioni.
Zelensky teme un aumento dei raid russi
"In base alla situazione politica e diplomatica in Ucraina, e conoscendo gli inganni della Russia, prevediamo che nei prossimi giorni l'esercito russo potrebbe tentare di aumentare la pressione e gli attacchi contro le posizioni ucraine al fine di creare circostanze politiche più favorevoli ai colloqui con gli attori globali". Così Zelensky in un post. Seconso Il presidente ucraino la Russia potrebbe tentare di intensificare gli attacchi nei prossimi giorni. "Naturalmente, reagiremo, se necessario. Ho chiesto al Comandante in Capo di parlare con i comandanti di combattimento. L'Ucraina ha bisogno di posizioni forti e di una resistenza realmente tangibile al nemico", ha aggiunto Zelensky.