
Torna in carcere il trapper Baby Gang: aveva armi in camera in albergo e a casa Photo Credit: ANSA/MATTEO CORNER
11 settembre 2025, ore 13:30
Il trapper Baby Gang, con precedenti, ma sempre in cima alle classifiche, è stato arrestato perché nascondeva una pistola in albergo. A casa trovate altre armi. Sui social, poco prima dell'arresto, aveva postato una storia sui social, con una colonna sonora eloquente
Il trapper Baby Gang, all'anagrafe Zaccaria Mouhib, 24 anni è stato sorpreso dai militari in un albergo in via Vallazze a Milano con una pistola calibro 9 illegalmente detenuta. Il cantante ai vertici delle classifiche di streaming e non solo, alloggiava in hotel, poiché si era esibito ieri sera al concerto di Emis Killa. mentre le altre due pistole sono state trovate nascoste nel doppio fondo di un mobile nella sua abitazione di Caloziocorte. Lo stesso trapper, dopo la mezzanotte, aveva fatto una storia muta sui social: aveva mostrato il suo volto e una colonna sonora esplicativa "Noooo la polizia...".
Inchiesta su traffico d'armi e droga
Il giovane risulta indagato in un'inchiesta più ampia della Procura di Lecco. Indagine che ha portato anche all'arresto di quattro persone, con passaporto macedone, per concorso in detenzione e porto illegale di armi da fuoco, comuni e da guerra, e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, in particolare cocaina, per un giro d'affari di circa 12mila euro al mese a a Milano.
Baby Gang era in attesa di affidamento ai servizi sociali
Baby Gang era libero in attesa di affidamento ai servizi sociali per la condanna definitiva a 2 anni 9 mesi e 10 giorni dello scorso marzo per il caso della sparatoria vicino a Corso Como, zona della movida milanese. In altri processi, poi, ha ottenuto assoluzioni o riportato condanne non ancora definitive. In carcere, per scontare un cumulo pene per due condanne definitive, invece, si trova il suo amico e compagno di "crew", Simba La Rue.
Mitraglietta sequestrata, usata nei video musicali girati con Simba La Rue
L'inchiesta, che oggi ha portato alla scoperta di altre due pistole detenute illegalmente da Baby Gang, ha preso il via dall'arresto, in passato, di un altro indagato che fu trovato in possesso, oltre che di droga, di un fucile mitragliatore d'assalto di derivazione AK47, risultato di "fabbricazione ex cecoslovacca", perfettamente funzionante e con munizionamento. I carabinieri, coordinati dal procuratore Domenico Ezio Basso, sono riusciti ad accertare come quell'arma fosse riconducibile alla famiglia Hetem (quattro di loro sono stati arrestati nell'ultimo blitz di queste ore nell'indagine) e che era stata "utilizzata durante le riprese di alcuni video musicali di Baby Gang e di Simba La Rue", ossia l'amico trapper Mohamed Lamine Saida, 23 anni, anche lui indagato e già detenuto per condanne definitive.