Calcio, tifosi di Atalanta e Brescia uniti, striscione comune a Sarnico

Calcio, tifosi di Atalanta e Brescia uniti, striscione comune a Sarnico

Calcio, tifosi di Atalanta e Brescia uniti, striscione comune a Sarnico


In tempo di pandemia di Coronavirus, non c’è spazio per le rivalità, anche le più profonde. Napoli pazza di Ciro Mertens, Lukaku soffre a Milano

L’immagine-simbolo di oggi, per il mondo del calcio sconvolto dalla pandemia di Coronavirus, è lo striscione comune dei tifosi di Atalanta e Brescia. Anche per chi abbia una conoscenza men che superficiale dell’universo del pallone italico, è qualcosa di quasi impensabile. In condizioni normali.

Rivalità eterne che sbiadiscono 

E’ come parlare di romani e cartaginesi, Guelfi e Ghibellini o, per stare alla storia dello sport, coppiani e bartaliani. Se il campionissimo e Ginettaccio, però, riuscirono a passarsi la leggendaria borraccia, sulle strade del Tour de France (in realtà, non era una borraccia, ma una bottiglia d’acqua in vetro…), oggi gli ultras di due squadre e città storicamente rivali sono riusciti a superare tutto. Di un balzo. Certo, avremmo preferito non doverlo commentare e poterci dedicare alle ‘normali’ disquisizioni pallonare, ma questa è la realtà che ci è dato in sorta di vivere. E allora, bravi, bravissimi i tifosi, capaci di interpretare con sensibilità e trasporto il dramma di una terra devastata dal Coronavirus.  

Destini comuni 

Che proprio Bergamo e Brescia, due province così vicine e lontane al contempo, ricche e operose, dovessero sperimentare il morso della paura è uno di quei paradossi della storia impossibili da comprendere. Possono e devono solo essere affrontati, con spirito di sacrificio e di unità. In quest’ottica, quello striscione su un cavalcavia del comune di Sarnico è una grande speranza, una promessa per il futuro. 

Lungo lo stivale, nell’incubo Coronavirus

Così come, tanti chilometri più a sud, una città per sua natura lontanissima da umori e colori tetri, Napoli, sta trovando in questi giorni difficilissimi conforto anche in un ragazzo venuto dal Belgio. Forse, solo casualmente nato nelle Fiandre, a guardare un po’ più da vicino Dries ‘Ciro’ Mertens. Migliaia di napoletani stanno guardando compulsivamente il loro eroe in azzurro alle prese con i video Instagram. In uno, in realtà realizzato mesi fa, Ciro canta con puro trasporto neomelodico ‘Abbracciame’, il pezzo del cantane Andrea Sannino assurto a notorietà nazionale, per essere stato cantato in coro dai balconi della quarantena partenopea. Ancora, l’allenamento casalingo del belga sul terrazzo di casa. Su uno sfondo da mozzare il fiato del golfo di Napoli e di Posillipo, Ciro fa i piegamenti sulle ginocchia, con un bottiglione da 5 litri di vino rosso. Non male, per uno nato a Lovanio, capitale dei birrifici belgi. Una decisa evoluzione enogastronomica, a dirla tutta. 

Gente che va, gente che resta

Torniamo verso nord, dove i tifosi - in astinenza da sfottò puramente pallonai - si confrontano sui diversi comportamenti dei propri idoli. Juventini divisi, dopo la decisione di alcuni giocatori bianconeri di lasciare l’Italia. Higuain, Khedira e Pjanic hanno abbandonato Torino e i compagni di squadra, suscitando non poche critiche anche fra i supporter bianconeri. In tanti, però, li difendono, soprattutto Gonzalo Higuain, che ha raggiunto la madre malata, nella natia Argentina. In casa Inter, l’eroe della stagione, il colossale Romelu Lukaku (un altro belga, fra le altre cose…) non ha nascosto la difficoltà personale di non poter vedere figlio, madre e fratello. Ha confessato di essere quasi andato fuori di testa, dopo nove giorni tappato in casa, a mangiare pesce e verdure. In tanti, anche non interisti, si saranno riconosciuti in lui.Dieta a parte, presumibilmente. 


Argomenti

atalanta
brescia
calcio
coronavirus
tifosi

Gli ultimi articoli di Redazione Web

  • Neffa a RTL 102.5: “Milano è stata di grande ispirazione, ero nel posto giusto al momento giusto. Nel disco tante collaborazioni, ne sono onorato”

    Neffa a RTL 102.5: “Milano è stata di grande ispirazione, ero nel posto giusto al momento giusto. Nel disco tante collaborazioni, ne sono onorato”

  • Catania, padre uccide il figlio 23enne, con colpo di pistola che impugnava per sedare una lite durante una festa

    Catania, padre uccide il figlio 23enne, con colpo di pistola che impugnava per sedare una lite durante una festa

  • Jannik Sinner, nuovo amore a Monte-Carlo: al suo fianco la modella russa Lara Leito

    Jannik Sinner, nuovo amore a Monte-Carlo: al suo fianco la modella russa Lara Leito

  • Sacerdote agli arresti  domiciliari per omicidio stradale, avrebbe travolto una ragazza mentre era al telefono

    Sacerdote agli arresti domiciliari per omicidio stradale, avrebbe travolto una ragazza mentre era al telefono

  • Ricercatore italiano ucciso in Colombia, vittima di una rapina dopo essere stato adescato su un sito di incontri

    Ricercatore italiano ucciso in Colombia, vittima di una rapina dopo essere stato adescato su un sito di incontri

  • Spagna, Portogallo e un pezzo di Francia senza corrente, al momento si esclude un attentato, ripristino in corso

    Spagna, Portogallo e un pezzo di Francia senza corrente, al momento si esclude un attentato, ripristino in corso

  • Rocco Hunt a RTL 102.5: “È un album autobiografico, avevo bisogno di tornare alle mie radici e alla mia lingua. Non vedo l’ora di esibirmi live e di portare il meglio di me”

    Rocco Hunt a RTL 102.5: “È un album autobiografico, avevo bisogno di tornare alle mie radici e alla mia lingua. Non vedo l’ora di esibirmi live e di portare il meglio di me”

  • "Star del web": chi sono i tre preti (bellissimi) in piazza San Pietro? Ecco cosa si dice in Rete....

    "Star del web": chi sono i tre preti (bellissimi) in piazza San Pietro? Ecco cosa si dice in Rete....

  • Oltre sessantamila persone a Santa Maria Maggiore per Papa Francesco. Domani la basilica riapre alle 7

    Oltre sessantamila persone a Santa Maria Maggiore per Papa Francesco. Domani la basilica riapre alle 7

  • Canada, un auto finisce contro la folla durante una festa a Vancouver, 9 i morti

    Canada, un auto finisce contro la folla durante una festa a Vancouver, 9 i morti