Tennis, US Open, Carlos Alcaraz batte in finale Jannik Sinner e si riprende il trono di numero uno al mondo

Tennis, US Open, Carlos Alcaraz batte in finale Jannik Sinner e si riprende il trono di numero uno al mondo Photo Credit: Ansa Foto/Cristobal Herrera
07 settembre 2025, ore 23:49 , agg. alle 00:21
Lo spagnolo batte l'azzurro per 3 set a 1 dopo quasi tre ore gioco. Ora è lui il nuovo leader della classifica ATP
ALCARAZ PRENDE TUTTO IN UNA NOTTE
New York ha incoronato un nuovo re. Carlos Alcaraz si è preso tutto in una notte: il trionfo agli Us Open e il primato mondiale strappato a Jannik Sinner, campione uscente che non è riuscito a confermare il titolo conquistato lo scorso anno. Lo spagnolo, già considerato il volto del futuro del tennis, ha confermato ancora una volta di essere pronto a dominare il presente, imponendosi in quattro set con il punteggio di 6-2, 3-6, 6-1, 6-4 dopo due ore e 42 minuti di gioco intenso, davanti a un pubblico che includeva persino l’ex presidente degli Stati Uniti, Donald Trump. Per lui si tratta del sesto Slam in carriera, oltre al ritorno al numero uno del ranking ATP.
GARA CHIARA SIN DALL'INIZIO
Fin dall’inizio, la partita ha avuto un copione chiaro. Alcaraz ha imposto il suo ritmo con aggressività in risposta e grande lucidità nelle scelte tattiche, costringendo Sinner a inseguire. Il primo set è scivolato via rapidamente, 6-2, con l’azzurro troppo falloso e incapace di sfruttare il servizio come arma. La reazione, però, è arrivata nel secondo parziale: Sinner ha alzato il livello con coraggio, si è preso un break importante e ha chiuso 6-3, ridando speranza al pubblico italiano.
IL TERZO SET DECIVISVO
L’illusione è durata poco. Nel terzo set, Alcaraz ha ricominciato a spingere da fondo campo, sfruttando ogni esitazione dell’avversario. Il servizio di Sinner lo ha tradito nei momenti chiave, mentre il murciano ha dato spettacolo con colpi spettacolari, tra cui uno smash da fondo campo che ha strappato applausi. In appena mezz’ora, il parziale si è chiuso 6-1 per lo spagnolo, che ha così rimesso la finale dalla sua parte.
NEL QUARTO PARZIALE JANNIK RESISTE, MA ALCARAZ NON MOLLA
Nel quarto set, l’italiano ha provato a resistere con orgoglio. Ha tenuto botta nei primi game, ma un doppio fallo ha aperto la strada all’ennesimo break di Alcaraz. Da lì, il numero uno spagnolo non ha più concesso nulla, servendo con precisione e trovando soluzioni sempre diverse per sorprendere il rivale. Sinner ha tentato di restare aggrappato al match fino al 5-4, ma nel momento decisivo Alcaraz ha tirato fuori tutto il suo carattere: dopo due match point annullati dall’altoatesino, lo spagnolo ha chiuso la sfida con un ace, liberando tutta la sua esultanza. Per Sinner resta l’amarezza di non aver difeso il titolo, ma anche la consapevolezza di poter tornare a competere a questi livelli. Per Alcaraz, invece, la vittoria di New York rappresenta la conferma definitiva: non solo il futuro del tennis è già qui, ma ha anche un padrone assoluto.