Tennis, Masters 1000 di Cincinnati, il punto sul percorso degli italiani

Tennis, Masters 1000 di Cincinnati, il punto sul percorso degli italiani Photo Credit: Ansa Foto/Mark Lyons
10 agosto 2025, ore 10:26
Il torneo americano anticipa l'ultimo Grande Slam della stagione, lo US Open. Ecco cosa stanno facendo gli Azzurri impegnati sui campi di cemento statunitensi
IL CAMPIONE IN CARICA SINNER ESORDISCE CON UNA VITTORIA
Il torneo di Cincinnati sta entrando nella sua fase più calda, con le prime sfide che hanno già regalato conferme e sorprese. Sul cemento dell’Ohio, Jannik Sinner ha esordito con una prova di forza che lascia pochi dubbi sulle sue ambizioni di confermare il titolo conquistato lo scorso anno. Il numero uno del mondo ha affrontato il colombiano Daniel Elahi Galan, attualmente al 144° posto del ranking ATP, imponendosi in appena un’ora di gioco con un netto 6-1, 6-1. La partita è stata a senso unico fin dai primi scambi. Sinner ha dominato con il servizio, sfruttando la velocità della superficie e dimostrando di sapersi adattare bene anche alle condizioni climatiche pesanti, caratterizzate da un caldo intenso. Il trionfo odierno rappresenta per lui la ventiduesima vittoria consecutiva sul cemento, una striscia iniziata dopo la sconfitta in finale a Pechino dello scorso settembre contro Carlos Alcaraz.
MALE MUSETTI, ELIMINATO SUBITO
Sul fronte opposto per il tennis italiano, la giornata non è stata altrettanto positiva. Lorenzo Musetti, attuale numero due azzurro per classifica, ha salutato il torneo al primo turno dopo una maratona di quasi tre ore contro il francese Benjamin Bonzi. Il carrarino, poco a suo agio sul cemento e penalizzato dall’umidità, ha ceduto al tie-break del terzo set. Dopo un primo parziale vinto 7-5, Bonzi ha reagito imponendosi 6-4 nel secondo e chiudendo 7-6 il terzo, sfruttando un mini-break decisivo nel momento cruciale del tie-break.
FUORI ANCHE ARNALDI
Non è andata meglio a Matteo Arnaldi, uscito di scena anch’egli contro Bonzi il giorno precedente, né a Mattia Bellucci, che al debutto nel tabellone principale ha ceduto in due tie-break al bosniaco Damir Dzumhur. Il bilancio azzurro, quindi, sorride solo a Sinner, che si conferma leader indiscusso e principale speranza italiana in questa competizione.
ELIMINATI ANCHE RUUD E RUNE
Anche altri big del torneo hanno faticato o sono stati eliminati. Casper Ruud, numero 13 del mondo, ha visto il proprio cammino interrompersi contro Arthur Rinderknech, capace di ribaltare la sfida in tre set (6-7, 6-4, 6-2). Più fortunato Holger Rune, nono nel ranking ATP, che ha superato il russo Roman Safiullin accedendo al turno successivo. Per Sinner, l’orizzonte prossimo include non solo Cincinnati ma anche il rientro in Asia. Dopo lo US Open, infatti, l’altoatesino tornerà al China Open di Pechino, torneo ATP 500 in programma dal 25 settembre, dove vanta un bilancio di nove vittorie e una sola sconfitta. Lo scorso anno aveva trionfato battendo Daniil Medvedev in finale, mentre nel 2024 era stato fermato da Carlos Alcaraz all’ultimo atto.
LE PAROLE DI MEDVEDEV SU SINNER E ALCARAZ
Proprio Medvedev, in una recente intervista, ha riconosciuto il dominio attuale di Sinner e Alcaraz, sottolineando però come nel tennis non esista un duopolio inattaccabile. L’ex numero uno ha ricordato come, ai tempi dell’egemonia di Federer e Nadal, tutti pensassero che si sarebbero spartiti ogni titolo Slam, finché un certo Novak Djokovic non ha ribaltato le gerarchie vincendo più di entrambi. La vittoria netta contro Galan conferma che Sinner è in pieno controllo del proprio gioco e pronto a difendere il titolo a Cincinnati. Le prossime sfide saranno un banco di prova più impegnativo, ma l’impressione è che il campione in carica sia determinato a proseguire la sua striscia vincente sul cemento, la sua superficie preferita, dove l'altoatesino è quasi impossibile da battere.