Speranza: non abbassiamo la guardia, siamo ancora dentro l’epidemia. Somministrati 58 milioni di vaccini

Speranza: non abbassiamo la guardia, siamo ancora dentro l’epidemia. Somministrati 58 milioni di vaccini

Speranza: non abbassiamo la guardia, siamo ancora dentro l’epidemia. Somministrati 58 milioni di vaccini


Dal summit W20 Women Rome Summit ribadisce che non siamo ancora fuori dalla pandemia, con l’aumento dei contagi dovuto alla variante Delta e rilancia sulla campagna vaccinale. E sull'obbligo della vaccinazione al personale sanitario la Francia “ha seguito il nostro approccio”

"Siamo ancora dentro alla pandemia, guai ad abbassare la guardia. In Italia e in Europa ci sono elementi significativi di ripresa dei contagi per la variante Delta" di Sars-CoV-2. Parole del ministro della Salute Roberto Speranza, nel suo intervento al 'Women20 Summit' a Roma il ministro fa il punto sulla campagna vaccinale e insiste “dobbiamo continuare con questo ritmo".

I NUMERI DELLA CAMPAGNA DI VACCINAZIONE

Nelle ultime settimane tocchiamo con mano elementi di significativa ripresa del contagio dovuto alla variante Delta. Per il ministro Speranza “Siamo però in una fase diversa perchè abbiamo l'arma dei vaccini, la più importante, e oggi abbiamo superato in Italia 58 milioni di dosi somministrate e dobbiamo continuare con questo ritmo". Speranza sottolinea che “La campagna procede al ritmo di oltre 500mila dosi al giorno, con precisione ieri 550mila. Il vaccino, aggiunge il ministro, "deve però essere accessibile a tutti e in tutti i Paesi". Il virus o lo si batte tutti insieme o continueremo ad avere nuove varianti.

TABELLE BILANCIO NON DECIDANO SU DIRITTO A SALUTE

E' ora di rovesciare schema, i servizi sanitari sono la cosa più importante per il ministro Speranza "Dentro questa crisi drammatica della pandemia le persone in tutto il mondo hanno capito fino in fondo che i servizi sanitari nazionali sono davvero la cosa più importante che abbiamo e dobbiamo difenderli con ogni energia: per troppo tempo le tabelle dei nostri uffici di bilancio hanno deciso quanto diritto alla salute poteva essere tutelato. Io penso che sia arrivato il momento ovunque di rovesciare questo schema: non sono le tabelle a decidere ma è il diritto alla salute, inalienabile, a decidere cosa c'è scritto nelle tabelle di bilancio". Questo -aggiunge il ministro - significa fare un grande salto culturale e dire definitivamente che ogni euro che si mette sulla salute delle persone è il più grande investimento sulla qualità della vita delle persone. I soldi spesi per la sanità, rileva,non possono essere considerati semplice spesa pubblica ma sono il più grande investimento sulla qualità della vita dei cittadini". Per Speranza questo è il tempo giusto per una riforma “servono più risorse sicuramente e dobbiamo chiedere anche ai paesi del G20, e a tutti i Paesi del mondo, di investire di più sui servizi sanitari nazionali. Noi lo stiamo facendo, in contatto con i ministri dell'Economia con cui c'è un grande coordinamento in questo momento".

PER SSN DEL FUTURO RAFFORZARE LA MEDICINA DI GENERE

Ancora dal 'W20 Women Rome Summit' il ministro Speranza immagina il Servizio sanitario nazionale del futurodobbiamo assumere come prioritario e fondamentale un punto di vista di genere: dobbiamo rafforzare la medicina di genere".


FRANCIA COME ITALIA SULL’OBBLIGO AI SANITARI

Speranza commenta anche la stretta francese nei confronti del personale sanitario, che se non si vaccinerà entro il 15 settembre non potrà più lavorare e non verrà più pagatoLa Francia sull'obbligo della vaccinazione del personale sanitario ha seguito il nostro approccio. Il decreto è stato approvato in Italia già il 1 Aprile. Siamo stati il primo Paese europeo a introdurre questo obbligo. Altri ci stanno seguendo”.






Argomenti

Ministro della Salute
Roberto Speranza
SSN
Vaccinazioni
Variante Delta
W20 Woman Rome Summit

Gli ultimi articoli di Raffaella Coppola

  • Addio a Papa Francesco. Folla di fedeli e pellegrini in Piazza San Pietro

    Addio a Papa Francesco. Folla di fedeli e pellegrini in Piazza San Pietro

  • L'ultimo saluto solenne a Papa Francesco. Scopriamo come Bergoglio ha cambiato il rito funebre

    L'ultimo saluto solenne a Papa Francesco. Scopriamo come Bergoglio ha cambiato il rito funebre

  • Pasqua 2025: il tempo incerto non ha scoraggiato i vacanzieri di Pasqua e dei prossimi ponti. Strade trafficate e stazioni piene

    Pasqua 2025: il tempo incerto non ha scoraggiato i vacanzieri di Pasqua e dei prossimi ponti. Strade trafficate e stazioni piene

  • Fascicolo Procura di Roma senza indagati e ipotesi di reato dopo l'esposto sulle lauree del ministro Calderone: pronta la controdenuncia per diffamazione

    Fascicolo Procura di Roma senza indagati e ipotesi di reato dopo l'esposto sulle lauree del ministro Calderone: pronta la controdenuncia per diffamazione

  • Papa Francesco va alla Basilica di Santa Maria Maggiore. E ora i fedeli sperano in nuove sorprese per Pasqua

    Papa Francesco va alla Basilica di Santa Maria Maggiore. E ora i fedeli sperano in nuove sorprese per Pasqua

  • Il bandito sardo Graziano Mesina è morto. L'ex primula rossa, le evasioni, la sua mediazione nel sequestro Kassam

    Il bandito sardo Graziano Mesina è morto. L'ex primula rossa, le evasioni, la sua mediazione nel sequestro Kassam

  • Roma, 13enne ferito da un colpo di pistola alla testa è in gravissime condizioni. Ipotesi incidente

    Roma, 13enne ferito da un colpo di pistola alla testa è in gravissime condizioni. Ipotesi incidente

  • Dazi al 10% sulle importazioni da oggi in vigore. Giorgetti, sangue freddo e niente panico. Tajani, tocca all'Ue trattare con Trump

    Dazi al 10% sulle importazioni da oggi in vigore. Giorgetti, sangue freddo e niente panico. Tajani, tocca all'Ue trattare con Trump

  • Federica Brignone, operazione perfettamente riuscita. Ma c'è anche la rottura del crociato

    Federica Brignone, operazione perfettamente riuscita. Ma c'è anche la rottura del crociato

  • Omicidio di Chiara Poggi: via libera all'incidente probatorio sul DNA di Andrea Sempio. Comparazione anche con quelli di Stasi e di altri che frequentavano casa

    Omicidio di Chiara Poggi: via libera all'incidente probatorio sul DNA di Andrea Sempio. Comparazione anche con quelli di Stasi e di altri che frequentavano casa