
Si è tolto la vita il detenuto che aveva accoltellato un uomo ieri mattina a Milano, ritrovato il corpo della donna dispersa
11 maggio 2025, ore 16:39
Emanuele De Maria si è gettato dalle terrazze del Duomo, la 50enne originaria dello Sri Lanka è stata uccisa
Si è tolto la vita, poco dopo le 14, Emanuele De Maria, il 35enne detenuto a Bollate per avere commesso un femminicidio e ammesso ai lavori esterni all'hotel Berna di Milano, dove avrebbe accoltellato all'alba di ieri un collega di 50 anni, rimasto gravemente ferito. De Maria si è lanciato, senza alcuna esitazione, dalle terrazze del Duomo. Un volo di 40 metri. Il corpo è stato recuperato in corso Vittorio Emanuele. L'uomo è stato riconosciuto dai tatuaggi. "Ho sentito un botto tremendo, scappavano tutti" ha raccontato un testimone. Resta ancora da chiarire il movente dell'aggressione ai danni del barista di origine egiziana, ricoverato al Niguarda, che gli inquirenti aspettano di poter interrogare e le cui condizioni sono in miglioramento dopo le cinque coltellate ricevute al collo e al torace.
Intanto nella zona nord di Milano le ricerche per ritrovare la donna originaria dello Sri Lanka, dipendente dell’albergo teatro dell’accoltellamento, sono arivate a un punto di svolta. Il corpo della 50enne Chamila Wijesuriya, collega di De Maria, è stato trovato nel laghetto del Parco Nord, al confine con Cinisello Balsamo, luogo in cui la vittima aveva incontrato venerdì pomeriggio il detenuto, che grazie a un permesso lavorava da due anni nell'hotel Berna. Il cadavere sarebbe stato individuato da un passante a circa un chilometro dall'ultimo avvistamento. Sul posto vigili del fuoco, 118, carabinieri, polizia locale e pm.