
Serie A, pareggio tra Bologna e Juventus, bianconeri raggiunti al quarto posto da Roma e Lazio Photo Credit: agenziafotogramma.it
04 maggio 2025, ore 22:59
Questi i risultati della domenica: Bologna-Juventus 1-1, Roma-Fiorentina 1-0, Monza-Atalanta 0-4, Empoli-Lazio 0-1. Domani Genoa-Milan. Monza aritmeticamente retrocesso, intanto il Pisa festeggia il ritorno in serie A
BOLOGNA-JUVENTUS 1-1
Un pareggio giusto, al termine di una partita equilibrata e combattuta, entrambe hanno cercato di vincerla. Il risultato è un gran traffico in zona Champions, con la Juventus raggiunta da Roma e Lazio al quarto posto. La prossima settimana altri scontri diretti: Lazio-Juventus, Atalanta-Roma, Milan-Bologna. Al Dall’Ara la Juve parte forte e dopo otto minuti va in vantaggio: gran diagonale dal limite di Kephren Thuram, non perfetto il tentativo di parata di Skorupski, che tocca ma non trattiene. Sulle ali dell’entusiasmo i bianconeri ( in maglia gialla) potrebbero assestare il colpo del KO, ma Kolo Muani e Nico Gonzales non agganciano palloni interessanti. Con il passare dei minuti il Bologna si riassesta e alza il baricentro: Di Gregorio deve respingere un insidioso tiro cross di Orsolini, proteste dei padroni di casa per un contatto in area juventina tra Mc Kennie e Freuler. Prima del finale Nico vola in contropiede, ma è in netto fuorigioco e il suo gol viene annullato. Più millimetrico l’off side di Cambiaso che cancella il possibile raddoppio bianconero. Al nono della ripresa il pareggio dei padroni di casa: cross di Cambiaghi, sponda di Dall’Inga e conclusione vincente di Freuler, nonostante il tentativo di deviazione di Renato Veiga. Nell’ultima mezzora il Bologna sembra più brillante, ma l’occasione grossa ce l’ha la Juventus: il neoentrato Alberto Costa colpisce male dal limite dell’area piccola con la porta spalancata e favorisce la respinta di Lucumi. I rossoblu rallentano ma restano aggrappati al treno Champions: il terzetto delle quarte è avanti soltanto di un punto.
ROMA-FIORENTINA 1-0
La risalita della Roma non si ferma più: un’altra vittoria, sofferta, sporca, ma da squadra compatta e motivata. La Fiorentina probabilmente non meritava di perdere, ma i giallorossi non hanno rubato nulla: hanno saputo resistere, colpire, poi di nuovo resistere. Ancora una volta Claudio Ranieri festeggia un 1-0. E stavolta deve dire grazie a Svilar, decisivo con le sue parate. Primo tempo tattico e piuttosto bloccato. Più pericolosa la Fiorentina, che per due volte bussa alla porta giallorossa: Svilar molto bravo su Kean. Finale romanista: prima la conclusione secca da fuori di Shomurodov viene deviata in corner da De Gea, poi sugli sviluppi del corner l’appoggio in rete di testa di Dovbik. Roma avanti all’intervallo. I viola partono forte nella ripresa, ma Svilar respinge prima su Mandragora poi ancora su Kean. I giallorossi cercano di alleggerire con qualche contropiede e arrivano al novantacinquesimo proteggendo il preziosissimo vantaggio. Commovente – a fine partita – il saluto dell’Olimpico a Edoardo Bove, il giocatore della Fiorentina cresciuto in giallorosso e colpito da un malore in campo nello scorso dicembre.
MONZA-ATALANTA 0-4
Da un lato le motivazioni di chi vuole confermarsi nell’Europa che conta; dall’altra la rassegnazione di chi aspettava da tempo una retrocessione, che ora è certificata anche dall’aritmetica. L’Atalanta blinda – o quasi – il suo terzo posto, il Monza saluta malinconicamente la serie A. All’U Power Stadium non c’è stata partita. Nel primo tempo l’ha fatta da padrona la classe di Charles De Katelaere: il talento del belga ultimamente si era appannato, ora è tornato. Il primo gol è una meraviglia: controllo, slalom, finta e tiro a rete. Bello anche il raddoppio. Prima dell’intervallo i brianzoli hanno avuto un sussulto, ma il gol di Castrovilli è stato annullato per fuorigioco. Il tris calato da Lookman ha chiuso la partita già a inizio ripresa, dopo vari tentativi è arrivato anche lo 0-4, a firma Brescianini. Per un Monza che retrocede, c’è da dare il bentornato al Pisa, che dopo il Sassuolo, ha conquistato l’aritmetica promozione in serie A
EMPOLI-LAZIO 0-1
La Lazio non molla e continua a credere nella Champions. Il percorso salvezza dell’Empoli si fa sempre più complicato, anche se pure le dirette concorrenti hanno perso. Ha deciso un gol di Dia segnato già al primo minuto. Curiosità: i toscani anche contro la Roma avevano subito una rete alla prima azione della partita. Stavolta sono bastati 54 secondi. Cross al centro dalla destra dell'ex Hysaj per Boulaye Dia che tutto solo controlla di petto e infila Vasquez con il piatto. I biancocelesti prendono in mano la partita e vengono ulteriormente aiutati dalla severa espulsione per doppia ammonizione di Colombo. Pur in dieci, l’Empoli ci prova e sembra raggiungere il pareggio con Viti, ma la rete viene cancellata dal Var per fuorigioco. La Lazio sfiora il raddoppio un paio di volte, poi festeggia tre punti pesanti.