Serie A, Genoa-Verona 2-1, Parma-Udinese 0-2, Juventus-Cagliari 2-1, Milan-Lazio 1-0 Photo Credit: ansa
29 novembre 2025, ore 22:56 , agg. alle 23:12
Con un gol di Leao il Milan batte la Lazio ed almeno per una notte è solitario in testa alla classifica, Yildiz ocon una doppietta regala vittoria e tre punti alla Juventus di Spalletti
MILAN-LAZIO 1-0
Il Milan, almeno per una notte, in attesa di Roma-Napoli è al comando solitario della classifica. Un gol di Leao piega la Lazio e consegna ai rossoneri i tre punti che valgono il primato. La Lazio gioca meglio nel primo tempo, e sfiora il vantaggio in due occasioni con Gila e Zaccagni, ma in entrambe, ancora una volta, Maignan si supera e salva i rossoneri. Nella ripresa il Milan cambia passo, alza ritmo e baricentro e trova il gol al 53' con una zampata di Leao da due passi su assist di Tomori, al termine di una splendida azione in velocità sulla sinistra. Una volta sbloccato l'incontro la squadra di Max Allegri gestisce, sfiora il raddoppio con Pavlovic, e non rischia praticamente più nulla fino alla fine: Collu viene richiamato al monitor per un tocco di mano in area di Pavlovic, tra le panchine si scatena il caos, l'arbitro espelle prima Allegri poi Ianni, il vice di Sarri, ma dopo una lunghissima revisione ritiene non punibile il tocco del serbo a causa di un fallo ai suoi danni da parte di Marusic.
JUVENTUS-CAGLIARI 2-1
La Juventus ha conquistato una vittoria fondamentale per 2-1 all’Allianz Stadium contro il Cagliari, ribaltando un iniziale svantaggio. Al 26′ del primo tempo è stato l’attaccante del Cagliari Sebastiano Esposito a portare in vantaggio gli ospiti, approfittando di un errore difensivo della Juve. Ma la reazione bianconera è arrivata subito: al 27′, con un destro preciso dal limite, Kenan Yildiz ha ristabilito la parità; poi, poco prima dell’intervallo (45′+1), è stato ancora lui a firmare il gol decisivo, finalizzando un’azione orchestrata da Weston McKennie e Pierre Kalulu. Nota negativa l'infortunio di Vlahovic, uscito nel corso del primo tempo, potrebbe trattarsi di uno stiramento.
PARMA-UDINESE 0-2
L’Udinese ritrova ossigeno dopo due ko consecutivi espugnando il Tardini con le reti di Zaniolo e Davis, quest’ultimo a segno dal dischetto. La squadra di Runjaic approfitta di un Parma sorprendentemente spento e appesantito da due gravi errori individuali: l’uscita avventata di Corvi in avvio, che spalanca a Zaniolo la strada dell’1-0, e lo svarione di Troilo nella ripresa, costato rigore ed espulsione. I friulani, rinnovati sulle fasce e più ordinati a centrocampo, controllano senza difficoltà un primo tempo povero di idee da parte dei padroni di casa. Nella ripresa Ondrejka prova a scuotere il Parma, ma la sua vivacità non basta a riaprire la sfida, complicata ulteriormente dal rosso a Troilo. Davis firma il raddoppio e sfiora il tris con Buksa, mentre gli ultimi tentativi di Estevez e Benedyczak non cambiano il destino del match. Per l’Udinese è un successo che rilancia; per il Parma un passo indietro che alimenta le preoccupazioni.
GENOA-VERONA 2-1
La prima uscita di Daniele De Rossi sulla panchina del Genoa davanti al pubblico di Marassi si trasforma in un pomeriggio da ricordare: i rossoblù battono in rimonta il Verona 2-1, conquistando la prima vittoria dell’ex centrocampista e spezzando un’attesa casalinga lunga 239 giorni. Il successo permette ai liguri di agganciare il Parma a quota 11 punti e, almeno per il momento, mettere il naso fuori dalla zona retrocessione. Per l’Hellas, invece, arriva un altro passo falso che lascia la squadra all’ultimo posto e aumenta la pressione su Zanetti, ora in bilico. Il Verona parte meglio e passa con Belghali, rapido a sfruttare una palla vagante dopo l’ennesima iniziativa di Mosquera. Il Genoa fatica, ma nel finale di tempo Colombo riceve un cross di Vitinha e pareggia con un sinistro preciso. Nella ripresa i rossoblù crescono e trovano il sorpasso con il colpo di testa di Thorsby su assist di Ellertson. L’Hellas prova a reagire, sfiorando il pari con Orban e Giovane, ma Leali e la difesa tengono fino al triplice fischio.



