
Scoperto in un albero il meccanismo che frena l'invecchiamento
18 novembre 2019, ore 21:05
La pianta ha 5.000 anni
Sono custoditi in una pianta i segreti della longevità: il Pinus longaeva, tipico degli Stati Uniti sudoccidentali, è capace di vivere 5.000 anni ed è l'organismo vivente più antico. Nei suoi enzimi e cromosomi è stato scoperto il meccanismo capace di frenare l'invecchiamento e che si spera in futuro possa essere utilizzato nell'uomo, non solo per vivere più a lungo, ma anche per combattere il cancro. La scoperta è stata pubblicata sulla rivista dell'Accademia delle scienze americane dall'università statale dell'Arizona. Il gruppo guidato da Julian Chen si è concentrato sull'enzima chiave della longevità, chiamato telomerasi, la cui funzione consiste nel proteggere le strutture che si trovano alle estremità dei cromosomi, chiamate telomeri, e che si accorciano progressivamente ogni volta che la cellula si divide, determinandone l'invecchiamento. Sono i telomeri a conservare le estremità dei cromosomi più integre possibile insieme al loro materiale genetico. La telomerasi, che nel 2009 è valsa il Nobel ai genetisti Elizabeth H. Blackburn, Carol W. Greider e Jack W. Szostak, è stata isolata per la prima volta in un organismo unicellulare, poi si è scoperto essere presente in quasi tutti gli organismi multicellulari, uomo incluso. In questo caso i ricercatori, per la prima volta, sono riusciti a capire struttura e funzioni dell'Rna (la molecola cugina del Dna) presente nella telomerasi di questo pino Matusalemme, trovando un filo evolutivo che unisce gli organismi unicellulari e gli esseri umani. Ogni volta che la cellula si divide, il Dna dei telomeri si restringe. A bilanciare il 'restringimento' dei telomeri c'è la telomerasi, che compensa l'invecchiamento cellulare aggiungendo repliche di Dna sull'estremità del cromosoma, usando come 'stampo' il suo Rna. Ma si è visto che mentre l'Rna dell'organismo unicellulare e degli uomini sono molto diversi tra loro, quello della pianta ha caratteristiche comuni con entrambi.