Sanremo, lo sfogo de Il Volo sui social, giornalisti bulli

Sanremo, lo sfogo de Il Volo sui social, giornalisti bulli

Sanremo, lo sfogo de Il Volo sui social, giornalisti bulli


I tre artisti hanno commentato per la prima volta i video girati in sala stampa durante il Festival, in cui si vedono alcuni giornalisti che li insultano

Il Volo non ci sta e, a distanza di due giorni dalla finale del Festival di Sanremo, Piero Barone, Ignazio Boschetto e Gianluca Ginoble rompono il silenzio per dire la loro sugli insulti ricevuti dai giornalisti definendoli anche "una forma di bullismo". Terzi classificati sul podio, dopo Mahmood e Ultimo, i tre cantanti scrivono, in un post sui social: "Abbiamo avuto bisogno di qualche giorno per essere lucidi e affrontare questa cosa. Dunque alcuni giornalisti (ed è bene dire che solo alcuni) ci hanno pesantemente insultato. Hanno usato parole come 'merde', 'vaffanculo', 'in galera', ecc ecc. che consideriamo come frutto di una vera e propria forma di bullismo, di sfottò da stadio. Queste persone", aggiungono, "non hanno portato gloria all’ordine che rappresentano. Il loro atteggiamento è stato un insulto, prima che a noi, a tutti i colleghi giornalisti che svolgono il proprio lavoro in maniera seria e professionale". Il rapporto del trio con la stampa negli ultimi anni non è stato sempre sereno. Amatissimi dal pubblico in Italia e all'estero, i tre ex bambini prodigio, esponenti di spicco dell'opera pop, hanno festeggiato il primo decennio di carriera al Festival, dopo averlo vinto nel 2015 con "Grande amore". 
"In 10 anni," spiegano ancora i ragazzi de Il Volo, "abbiamo avuto molte critiche sulla nostra musica, sul genere che cantiamo, accuse di essere arroganti, spocchiosi, bimbiminchia.... Non abbiamo mai proferito parola o dato importanza a tutto ciò anche perché fortunatamente abbiamo sostenitori che ci supportano quotidianamente perché amano quello che facciamo. Ma quando vediamo dei video", aggiungono in riferimento ad alcune immagini diventate virali sul web, "che testimoniano la cattiveria e la poca umanità da parte di persone che potrebbero essere nostri genitori (molti anche nostri nonni) ci dà molto fastidio perché ogni artista deve avere il proprio spazio di espressione musicale". "Essere chiamati 'merde' o vedere qualcuno che sbraita 'in galera' solo perché stiamo facendo quello che ci piace fare nella vita, è molto irrispettoso," ribadiscono, "nei nostri confronti ma sopratutto nei confronti della libertà di espressione". La musica, concludono Piero, Ignazio e Gianluca, "dovrebbe essere libertà non motivo d'insulto".


Gli ultimi articoli di Redazione Web

  • Prima Assicurazioni in collaborazione con RTL 102.5 presentano “Prima Sound”: una grande serata di musica e spettacolo per festeggiare i 10 anni di Prima

    Prima Assicurazioni in collaborazione con RTL 102.5 presentano “Prima Sound”: una grande serata di musica e spettacolo per festeggiare i 10 anni di Prima

  • Villa Pamphiili il mistero permane, la neonata potrebbe essere morta per soffocamento, e sarebbe spirata dopo la donna

    Villa Pamphiili il mistero permane, la neonata potrebbe essere morta per soffocamento, e sarebbe spirata dopo la donna

  • Potrebbero essere madre e figlia la donna e la bimba trovate morte ieri pomeriggio all'interno di villa Pamphili a Roma

    Potrebbero essere madre e figlia la donna e la bimba trovate morte ieri pomeriggio all'interno di villa Pamphili a Roma

  • Premio “Verba Libertatis” ad Avella, giornalismo, etica e coraggio protagonisti della prima edizione

    Premio “Verba Libertatis” ad Avella, giornalismo, etica e coraggio protagonisti della prima edizione

  • Papa Leone XIV, nella messa di Pentecoste il dolore per i femminicidi e il nuovo appello alla pace

    Papa Leone XIV, nella messa di Pentecoste il dolore per i femminicidi e il nuovo appello alla pace

  • Manifestazione pro Gaza a Roma,  in piazza 300mila persone secondo gli organizzatori

    Manifestazione pro Gaza a Roma, in piazza 300mila persone secondo gli organizzatori

  • Israele conferma l'invio di armi a clan palestinese anti-Hamas a Gaza per salvare vite dei nostri soldati

    Israele conferma l'invio di armi a clan palestinese anti-Hamas a Gaza per salvare vite dei nostri soldati

  • Universo, scoperte le esplosioni cosmiche più potenti dopo il Big Bang

    Universo, scoperte le esplosioni cosmiche più potenti dopo il Big Bang

  • Roland Garros: ancora e di nuovo Sinner-Alcaraz. Domenica il tennis italiano a caccia anche di un'altro titolo, quello di doppio femminile

    Roland Garros: ancora e di nuovo Sinner-Alcaraz. Domenica il tennis italiano a caccia anche di un'altro titolo, quello di doppio femminile

  • Garros: Lorenzo Musetti deve abbandonare sul più bello, un fastidio all'adduttore  lascia via libera ad Alcaraz

    Garros: Lorenzo Musetti deve abbandonare sul più bello, un fastidio all'adduttore lascia via libera ad Alcaraz