Roma invasa da 120mila giovani per il Giubileo, Papa Leone XIV invoca pace e speranza

Roma invasa da 120mila giovani per il Giubileo, Papa Leone XIV invoca pace e speranza Photo Credit: agenziafotogramma.it
30 luglio 2025, ore 08:00
Al via il Giubileo dei Giovani con la messa in San Pietro. Il Pontefice esorta i ragazzi a essere testimoni di pace, condanna guerre e indifferenza e invita a costruire relazioni autentiche
AL VIA IL GIUBILEO DEI GIOVANI
Roma è stata travolta da un’ondata di entusiasmo giovanile con l’apertura del Giubileo dei Giovani. Fin dalle prime ore del mattino, centinaia di migliaia di ragazzi provenienti da tutto il mondo hanno riempito piazza San Pietro e le strade circostanti, creando un’atmosfera di festa e preghiera. Le stime parlano di circa 120 mila presenze solo per la messa inaugurale, un numero superiore a qualsiasi previsione iniziale. Molti non sono riusciti a entrare nella piazza e hanno seguito la celebrazione dai maxi-schermi posizionati lungo via della Conciliazione. Durante la liturgia, presieduta da monsignor Rino Fisichella, Papa Leone XIV ha fatto un’apparizione a sorpresa, percorrendo in papamobile tutto il percorso fino all’altare. Accolto da applausi e cori, il Pontefice ha rivolto ai giovani un messaggio diretto e motivante, definendoli “sale della terra” e “luce del mondo”. Ha ricordato loro che il mondo ha urgente bisogno di speranza e che spetta alle nuove generazioni portarla ovunque, dal cuore delle città ai luoghi segnati dai conflitti.
IL TEMA DELLA PACE
Il tema della pace è stato costantemente al centro della giornata. Sul sagrato, due ragazzi palestinesi hanno sventolato una kefiah durante l’offertorio, simbolo di un popolo ferito ma resistente, scatenando un applauso fragoroso. Le bandiere della Palestina hanno sventolato accanto a quelle di tanti altri Paesi, mentre la folla unita chiedeva la fine delle guerre. Il Papa, nel suo saluto finale, ha ribadito: “Il nostro grido deve essere per la pace nel mondo. Pregate e siate testimoni di riconciliazione”. Il questore di Roma, Roberto Massucci, ha confermato che la gestione dell’afflusso è sotto controllo e che, con questo inizio, si prevede di raggiungere il milione di partecipanti entro la fine della settimana.
L'INCONTRO DI PAPA LEONE CON GLI INFLUENCER
La giornata non si è limitata alla celebrazione liturgica. Leone XIV ha incontrato un gruppo di influencer e giovani catecumeni francesi, affrontando temi attuali come l’uso responsabile dei social, i pericoli delle fake news, le difficoltà legate a droga e sesso vissute in modo superficiale. Ha insistito sull’importanza di creare relazioni autentiche e reti di solidarietà. “Il mondo – ha detto – ha bisogno di ponti, non di muri, di rapporti veri e non virtuali”. I ragazzi, arrivati da ogni angolo del pianeta, hanno portato a Roma un mosaico di culture, bandiere e storie, anche dai luoghi più segnati dalla guerra come Ucraina e Palestina. Nonostante le ore di viaggio e il caldo estivo, il clima è rimasto carico di gioia e di voglia di condividere.