
Roma 2024, Virginia Raggi: "No alle Olimpiadi per i costi"
27 settembre 2016, ore 14:52
La sindaca di Roma in commissione Beni Culturali al Senato
"C'è una sanità che va verso la progressiva privatizzazione, si va verso la privatizzazione dei servizi essenziali e dovremmo indebitarci per ospitare una grande manifestazione di cui però beneficeranno pochi? Avremmo continuato a togliere soldi per servizi essenziali. Sarebbe stato da irresponsabile dire di sì". Così la sindaca di Roma Virginia Raggi in commissione sport del Senato parlando della candidatura alle Olimpiadi del 2024.
"Ci siamo trovati davanti questo quadro sconfortante: nelle palestre scolastiche capire se ci sono interventi da fare, sulla presenza di amianto, se c'è se non c'è. Oltre alle palestre delle scuole, abbiamo impianti comunali, 162 se non sbaglio, in condizioni molto critiche. Gestiti tramite concessioni, l'amministrazione per molti anni è stata inerte nell'adempimento dei suoi obblighi. Abbiamo piscine dove piove dentro. Un panorama di strutture in pochi casi adeguate. Abbiamo di fronte sprechi e inefficienze accumulate negli anni e stiamo già mettendoci le mani". Così la sindaca di Roma Virginia Raggi in commissione sport del senato. Raggi ha parlato della volontà del "risanamento plessi scolastici" e di "riportare lo sport al centro di uno stile di vita sano. Un nuovo corso per ridare nuova linfa allo sport - ha promesso la sindaca - con la creazione di una rete di corsie e piste ciclabile".