Ragazza di 21 anni morta in piscina durante una festa privata a Palermo

Ragazza di 21 anni morta in piscina durante una festa privata a Palermo

Ragazza di 21 anni morta in piscina durante una festa privata a Palermo   Photo Credit: ansa


02 agosto 2025, ore 15:05

L'ex pallavolista Simona Cinà sarebbe finita in acqua e non sarebbe stata più in grado di uscire dalla piscina durante la festa privata

Simona Cinà, sarebbe caduta in acqua e non sarebbe riuscita a riemergere. All'interno dell'abitazione privata, nella quale si trovava la 21enne, si stava svolgendo una festa, organizzata da due neolaureati. Ad accorgersi del fatto e a dare l'allarme avvisando il 118 sarebbero stati alcuni invitati. Intervenuto sul posto, il personale medico e sanitario ha tentato di rianimare la 21enne, ma non c'è stato nulla da fare. Nel frattempo, la villa è stata posta sotto sequestro e la procura di Palermo ha disposto l'autopsia sul corpo della vittima. I carabinieri della compagnia di Bagheria indagano per ricostruire la dinamica della vicenda. Uno dei ragazzi che hanno partecipato alla festa è stato portato in caserma per il prelievo del dna. Nella villa in cui si è svolto il party sono state trovate tracce di sangue, ma il giovane ha raccontato di aver dato un calcio per lo choc dopo aver saputo della tragedia e di essersi ferito. Sul sangue, tuttavia, gli investigatori, che indagano sul caso faranno accertamenti.  Simona Cinà era studentessa di scienze motorie all’Università di Palermo e avrebbe dovuto partire a settembre per un programma Erasmus. Atleta polivalente, aveva militato nella squadra di pallavolo Capacense prima di dedicarsi al beach volley, disciplina in cui aveva raggiunto il 257° posto nella classifica mondiale. Praticava anche il surf a livello avanzato. La giovane viveva a Capaci con la famiglia, composta dai genitori, una sorella gemella e un fratello.


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