Raf a RTL 102.5: “Nei teatri cercherò di dare spazio all’acustica e all’essenziale. Fare altre date era doveroso per tutti coloro che mi seguono da tanti anni”

Raf a RTL 102.5: “Nei teatri cercherò di dare spazio all’acustica e all’essenziale. Fare altre date era doveroso per tutti coloro che mi seguono da tanti anni”

Raf a RTL 102.5: “Nei teatri cercherò di dare spazio all’acustica e all’essenziale. Fare altre date era doveroso per tutti coloro che mi seguono da tanti anni”


05 maggio 2025, ore 19:21

Nel corso di “The Flight”, il cantante ha presentato in diretta radiofonica “Self Control 40th Anniversary – Tour teatrale”, il tour nei principali teatri d’Italia in occasione dei quarant’anni di “Self Control”

Raf è stato ospite di RTL 102.5, in compagnia di Matteo Campese e La Zac, per presentare “Self Control 40th Anniversary – Tour teatrale”. Continua la festa in musica per i 40 anni di “Self Control”: alla luce del successo del tour nei club “Self Control 40th Anniversary”, Raf celebra con i suoi fan una delle sue hit più celebri che ha dato il via alla sua carriera con “Self Control 40th Anniversary – Tour Teatrale”, che partirà il 23 maggio 2025 dal Teatro Arcimboldi di Milano con un concerto in anteprima. Da Nord a Sud la musica di Raf attraverserà tutta Italia in autunno 2025. Ai microfoni di RTL 102.5, Raf ha raccontato: «Nel frattempo è diventato il 41esimo anno, ora andremo avanti nei teatri con un’anteprima il 23 maggio al teatro Arcimboldi di Milano, seguito da alcuni appuntamenti estivi nei festival. Si riprende dopo l’estate nei teatri fino a fine anno. Quando ho deciso di continuare il tour stavo per avviare alcuni progetti, che non ho messo da parte perché sto scrivendo brani nuovi e lavoro molto in studio e probabilmente saranno pronti quando tutto ciò che è legato ai quarant’anni di “Self Control” sarà terminata. Parlandone con i miei collaboratori, mi hanno detto che meritava ancora di più, non bastava la serata al Forum di Assago. Allora abbiamo deciso di fare un tour nei teatri. Era doveroso farlo per tutti coloro che mi seguono da tanti anni».

LE TAPPE

Undici appuntamenti live per celebrare una carriera ricca di classici ed una hit che resta sempre sulla cresta dell’onda. La favola di Raf continua con un viaggio musicale scandito da un metronomo di successi: “Sei La Più Bella Del Mondo”, “Il battito Animale”, “Cosa Resterà degli Anni ‘80”, “Ti Pretendo”, “Infinito”, “Stai con Me”, “Non è mai un errore” e i brani più recenti. «Nei teatri cercherò di dare spazio, insieme alla mia band e a tutti quanto, ai suoni acustici. Una prima parte dedicata alle ballad che si prestano ad avere un certo tipo di arrangiamento più acustico e più essenziale, in teatro si riesce ad apprezzare meglio certe cose, la leggerezza e il minimale trasmettono l’emozione. Una cosa che ho già fatto e che vorrei ripetere è il fatto di dedicare una prima parte alle sonorità acustiche. Per me l’importante è suonare, avere un rapporto con il pubblico che canta le canzoni, vedi le persone commuoversi e divertirsi. Questo se avviene in un club o in un teatro è bello allo stesso modo. Non ho rituali scaramantici anche se mia moglie mi attacca cornetti dappertutto, c’è adrenalina soprattutto prima di iniziare, anche dopo quarant’anni» ha aggiunto il cantante nel corso di The Flight. Il cantante farà tappa a Firenze, Torino, Bologna, Mantova, Padova, Brescia, Legnano, Roma, Napoli e Bari. RTL 102.5 è radio partner del tour.

40 ANNI DI “SELF CONTROL”

Raf ha recentemente festeggiato i suoi 40 anni di carriera anche con l’uscita di un nuovo EP celebrativo: “RAF40: THE UNRELEASED DUETS”. Una raccolta preziosa che unisce i brani del padre dell’italo disco e del pop in Italia, rivisitati in chiave moderna grazie alla collaborazione con alcuni dei produttori e degli artisti più talentuosi della scena attuale: Bassi Maestro, Elodie, Giuliano Sangiorgi, J-AX e Levante. “RAF40: The Unreleased Duets” rappresenta un ponte tra passato e futuro, un tributo alla sua straordinaria carriera e al pubblico che lo ha accompagnato in questo lungo viaggio musicale. «Il riff di chitarra sulla fine di “Self Control” era una cosa rock e mai avrei pensato di fare una canzone che andasse nelle discoteche. Il brano non doveva essere per me, io ero un producer e da quel riff volevo fare un brano dance ma non aveva proprio le caratteristiche dell’italo disco di quel periodo. Dopo “Self control”, ho avuto modo di dare un mio stile al pop italiano e negli anni devo dire che sono stato molto fortunato anche in questo» ha rivelato Raf in diretta su RTL 102.5.



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