
Ponte sullo Stretto sempre più vicino: il ministro Matteo Salvini annuncia l'ok del Cipess al progetto Photo Credit: ANSAFOTO/US MIT
06 agosto 2025, ore 15:02
Un'opera dal valore di 13 miliardi e mezzo, tre chilometri, sei corsie stradali, due binari ferroviari, che promette di cambiare la mobilità tra Calabria e Sicilia, tra continente e isola, ma che è fortemente osteggiata. Pronta una pioggia di ricorsi
Il Comitato interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile ha approvato il progetto definitivo del Ponte sullo Stretto di Messina, una svolta decisiva dopo decenni di discussioni
Caratteristiche del Ponte
Sarà lungo tre chilometri, con sei corsie stradali e due binari ferroviari, con torri alte circa 400 metri. Ci vorranno sei anni di lavori per realizzarlo. Costerà 13 miliardi e mezzo. A realizzarlo, imprese italiane leader del settore, mentre "per l'acquisizione di personale sarà a partire da Sicilia Calabria", ha promesso il ministro Salvini, "che sono due fra le regioni a più alto tasso disoccupazione giovanile a livello continentale". La capacità stradale massima del Ponte sarà di 6 mila veicoli l'ora mentre la capacità ferroviaria massima sarà di 200 treni al giorno. Salvini ha poi aggiunto, in conferenza stampa ,che l'opera"sarà un acceleratore di sviluppo perché il ponte sarà una parte della risoluzione dei problemi nel Mezzogiorno in Italia. Oggi i treni ci mettono dai 120 ai 180 minuti per il trasporto merci, ora impiegheranno 15 minuti. Il tempo medio per le auto tra i 70 e i 100 minuti si ridurrà a 10 minuti", ha promesso Salvini.
I lavori cominceranno a breve, ma si annunciano proteste
La data indicata da Salvini per il via ai lavori è tra settembre e ottobre. "Gli espropriati avranno un surplus rispetto a quelli dell'alta velocità in altri territori", ha aggiunto il ministro per le Infrastrutture. Sulle barricate le associazioni ambientaliste che chiedono l'intervento dell'Unione Europea con tanto di procedura di infrazione: "L'impatto ambientale del ponte sullo Stretto di Messina è certo, documentato e, dopo anni di negazioni, ammesso dagli stessi proponenti l'opera", tuonano le Ong coinvolte nelle proteste. Analogamente i cittadini, minacciati dagli espropri, hanno costituito comitati civici per dare battaglia anche nelle sedi europee alla realizzazione del progetto.
Le parole della Presidente del Consiglio Giorgia Meloni
Giorgia Meloni ha sottolineato che "si tratta - è quasi superfluo dirlo - di un'opera strategica per lo sviluppo di tutta la nazione". "Non è un'opera facile - ha sottolineato - ma lo riteniamo un investimento sul presente e sul futuro dell'Italia, e ci piacciono le sfide difficili quando sono sensate".