
Pogba torna a giocare (nel Monaco) e attacca la Juventus: "Durante la squalifica non mi ha aiutato” Photo Credit: agenziafotogramma.it
23 giugno 2025, ore 12:30
Il calciatore francese pronto al rientro dopo i 18 mesi di stop per doping
Le notizie che riguardano Paul Pogba sono due.
La prima è che il centrocampista francese sta per tornare a giocare, dopo la lunga squalifica per doping (della durata di quattro anni, ridotta poi a 18 mesi) terminata a marzo 2025.
La seconda è che il rapporto con la Juventus, alla quale era legata contrattualmente fino a pochi mesi fa, non è affatto positivo (eufemismo).
Pogba, il nuovo contratto col Monaco
Pogba si prepara a firmare un contratto biennale con il Monaco. Il calciatore 32enne esordirà in Ligue 1, dopo una carriera spesa tra Premier League, con la maglia del Manchester United, e quella, appunto, della Juve, ma interrottasi dopo la sua positività al testosterone.
Il trasferimento al Monaco è dato praticamente per certo da Le Parisien, anche se si attende ancora l'annuncio ufficiale.
Pogba attacca la Juventus
Pogba, in un'intervista rilasciata alla tv francese Tf1, ha parlato del suo periodo di squalifica, esprimendo grande amarezza nei confronti del club bianconero:
"Alla Juventus avevo chiesto aiuto, ma mi è stato negato, avevo chiesto ad esempio la possibilità di fare dei massaggi, di avere un preparatore atletico visto che facevo sempre parte della squadra. Ne avevo diritto, ma non mi hanno sostenuto, e questo mi ha colpito, non ne ho capito il motivo. Credevo di essere in guerra con l'antidoping, non con la Juventus (...) Ho dovuto lasciare l'Italia, non potevo portare i miei figli a scuola passando ogni giorno davanti allo stadio e al centro di allenamento sapendo che non avrei potuto giocare lì per molto tempo. E proprio i miei figli mi chiedevano quando sarei tornato e quando sarebbero potuti tornare a vedermi allo stadio".
Pogba-Juventus: cosa era successo
Pogba e Juventus a novembre scorso avevano trovato l’intesa per anticipare la fine del contratto che sarebbe scaduto a giugno 2026. Il calciatore era risultato positivo al testosterone ad agosto 2023, dopo Udinese-Juventus, prima giornata del campionato di Serie A.