Per vincere un premio Nobel servono giuste conoscenze, essere americano ed avere almeno 54 anni, è l'identikit elaborata da Nature

Per vincere un premio Nobel servono giuste conoscenze, essere americano ed avere almeno 54 anni, è l'identikit elaborata da Nature

Per vincere un premio Nobel servono giuste conoscenze, essere americano ed avere almeno 54 anni, è l'identikit elaborata da Nature Photo Credit: foto agenzia fotogramma.it


Chi ambisce a vincere un Nobel dovrebbe avere queste caratteristiche secondo i dati elaborati da Nature

Uomo, nazionalità americana, 54 anni, con le giuste conoscenze, intese come relazioni di lavoro con ricercatori premiati e l'impegno nel campo di studi giusto, come la fisica delle particelle, la biologia cellulare o le neuroscienze avete buone possibilità di vincere un premio Nobel scientifico. Quello tracciato è l'identikit del vincitore elaborato dai dati di una analisi statistica fatta da Nature e pubblicata sul sito della rivista, a pochi giorni dalla settimana degli annunci dei vincitori del più ambito dei riconoscimenti scientifici.


L’analisi

L'analisi elaborata da Nature ha preso in considerazioni i 346 Nobel assegnati a 646 ricercatori dal 1901 ad oggi. Dai dati elaborati emerge che ci sono diverse caratteristiche comuni alla maggior parte dei vincitori. Subito salta all’occhio il genere. Solo il 4% dei 646 vincitori sono donne. Ovvero 26. Quindi  è più probabile vincere il Nobel se si è uomini.


La posizione geografica

Altro particolare che può essere influente nell’assegnazione del Nobel scientifico è la posizione geografica. Anche in questo caso lavorare o nascere nel Nord America, soprattutto negli Stati Uniti porta vantaggi. Infatti il 54% dei Nobel finora assegnati sono statunitensi. L’Europa ha possibilità inferiori, mentre solo 10 vincitori finora provengono da Paesi come India, Argentina e Bielorussia. Ma anche in questo caso, tra i dati emerge che la maggior parte di queste persone si era trasferita a vivere o lavorare in Nord America o in Europa.


L’Età

Anche l’erà conta molto. Il profilo ideale che emerge dallo studio di Nature è di 54 anni. L'ambito premio arriva dopo almeno 20 anni di lavoro. Quindi l’età per cominciare a lavorare è intorno ai 34 anni. In realtà l’età si sta allungando. Se prima del 1960 i vincitori hanno aspettato in media 14 anni, dal 2010 questo lasso di tempo si è allungato a 29 anni. L’età migliore è 54 anni, ci sono stati Nobel di tutte le età. Lawrence Bragg, il più giovane, premiato per la Fisica nel 1915 per il lavoro fatto insieme a suo padre sull'analisi delle strutture cristalline con i raggi X aveva 25 anni quando ha ottenuto l’ambito riconoscimento. Nobel a 97 anni per John Goodenough, premio per la Chimica nel 2019 insieme a due colleghi per aver sviluppato le batterie agli ioni di litio.


Il laboratorio

Uomo, del Nord America, di età attorno ai 54 anni, ma un’altra caratteristica fondamentale, per gli aspiranti vincitori, è quella di lavorare nel laboratorio di un ricercatore che ha già ottenuto un Nobel o che è in lizza per ottenere l’ambito premio. Dalla ricerca di Nature emerge anche quasi tutti i premi Nobel condividono qualche connessione. 702 ricercatori su 736, tra quelli che hanno vinto in ambito scientifico o economico, appartengono a questa grande famiglia.



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