
Pasqua e ponti: 18,5 milioni di italiani in viaggio, boom di prenotazioni e traffico Photo Credit: agenzia fotogramma
16 aprile 2025, ore 15:00
Per le vacanze di Pasqua e i successivi ponti, 18,5 milioni di italiani partono per una breve vacanza. Tra prenotazioni record e traffico intenso, il turismo si conferma protagonista.
Con l’arrivo della Pasqua e dei ponti del 25 aprile e del 1° Maggio, 18,5 milioni di italiani sono pronti a partire per una breve vacanza. L’indagine Coldiretti/Ixe' ha rilevato che la durata media del soggiorno sarà di cinque giorni. La maggior parte degli italiani, circa il 52%, si limiterà però a una pausa di tre giorni, mentre un altro 33% rimarrà fuori fino a una settimana. Le destinazioni più gettonate sono le città d'arte, che si confermano in cima alle preferenze, seguite dal mare, dalla montagna e dalla campagna.
La spesa media per persona è di circa 511 euro, ma un terzo degli italiani (33%) cercherà di contenere il budget entro i 250 euro. Il 34% spenderà fino a 500 euro, mentre il 16% arriverà a una spesa di 1.000 euro o più. Nonostante i costi, il settore turistico continua a mostrare segni di vitalità.
Il boom delle prenotazioni turistiche
Secondo l’indagine, le prenotazioni per questa Pasqua sono in netto aumento, lo rileva l’Osservatorio di Unioncamere ed Enit. Questa crescente espansione del turismo ha spinto gli italiani a scegliere località dove poter godere di esperienze e vacanze autentiche, come il turismo enogastronomico. Il turismo del vino, della birra, dell'olio e del formaggio sta crescendo, mostrando quanto gli italiani vogliano scoprire il nostro patrimonio gastronomico. La crescita si conferma anche nelle destinazioni meno tradizionali, con un forte aumento nelle aree interne, dove il tasso di occupazione delle camere negli hotel supera il 70%. Aumenti significativi si registrano anche nelle città d'arte (63,9%) e nelle località di montagna (61,3%).
Traffico in aumento: Viabilità Italia mette in guardia
L’esodo pasquale non riguarda solo le mete turistiche, ma anche le strade italiane. Già dal pomeriggio di mercoledì 16 aprile, con la chiusura delle scuole, si registrerà un aumento significativo del traffico sulle principali strade italiane. Il picco sarà raggiunto tra giovedì 17 aprile e sabato 19, con una possibile intensificazione del traffico anche domenica 20 aprile.
Il Lunedì dell'Angelo, 21 aprile, sarà caratterizzato dai tradizionali spostamenti per le gite fuoriporta, mentre i rientri verso i centri urbani aumenteranno nel pomeriggio.
Inoltre, il traffico intenso si estenderà anche nei giorni successivi, con un altro aumento previsto in occasione dei ponte del 25 aprile e del 1° Maggio.
Molte camere vendute e 128 milioni di fatturato
Secondo l’indagine di Isnart per Unioncamere ed Enit, il tasso di occupazione delle camere alberghiere per Pasqua si aggira intorno al 60% che corrisponde a oltre 670.000 camere vendute per un fatturato di 128 milioni di euro. Le prenotazioni per i ponti primaverili del 25 aprile e del 1° Maggio confermano l’ottimo andamento del turismo, con rispettivamente il 57% delle camere già prenotate per il 25 aprile e il 55% per il 1° Maggio.
L’indagine rileva anche che questo successo si nota soprattutto nelle destinazioni meno turistiche, come le zone interne del paese, lontane dalle mete più affollate. Queste aree, che comprendono piccoli borghi, campagne e montagne, registrano un tasso di occupazione delle camere di hotel superiore al 70%. Si tratta di luoghi dove i turisti cercano tranquillità e una contatto più autentico con la natura e la cultura locale.
Turismo che cresce: ponti e vacanze sempre più prenotati
Non solo Pasqua, ma anche i ponti del 25 aprile e del 1° Maggio sono già segnati da un alto numero di prenotazioni. Gli italiani sembrano sempre più determinati a organizzare le proprie vacanze con largo anticipo, con la prenotazione anticipata che sfiora il 55% per il ponte del 1° Maggio e il 57% per il ponte del 25 aprile. Questo dato dimostra che il turismo in Italia è in continua espansione e che le vacanze primaverili sono sempre tra i periodi più richiesti dell’anno.