Papa, Via Crucis, vedere in quella di Gesù tutte le croci del mondo

Papa Bergoglio ha presieduto in serata le celebrazioni della Via Crucis. I “nuovi crocifissi di oggi” al centro delle meditazioni, in primo luogo migranti e sfruttati. Nella preghiera di Francesco anche “le persone che non hanno il conforto della fede e la Chiesa assalita dall'interno e dall'esterno". In "tutte le croci del mondo" evocate dal Santo Padre quella dei disperati che fuggono da guerre e povertà "la croce dei migranti che trovano le porte chiuse a causa della paura e dei cuori blindati dai calcoli politici". Bergoglio ha affidato i testi delle meditazioni a suor Eugenia Bonetti, missionaria da sempre in prima linea nella lotta alla tratta degli esseri umani. 14 stazioni per altrettante riflessioni dalla parte degli "ultimi", dai migranti ai poveri, dalle donne costrette a prostituirsi ai bambini sfruttati. Nella serata del sabato santo si svolgerà la veglia pasquale nella Basilica di S.Pietro, domenica la Santa Messa di Pasqua e la benedizione Urbi et Orbi che Papa Francesco impartirà alla città di Roma e al mondo.