Papa: intronizzazione domani; ecco chi ci sarà per la messa in San Pietro

Papa: intronizzazione domani; ecco chi ci sarà per la messa in San Pietro Photo Credit: agenziafotogramma.it
17 maggio 2025, ore 18:30
Una liturgia carica di simboli e dal rituale antico, ma anche una nuova prova, dopo la messa funebre per papa Francesco, di quanto la Chiesa può avere da dire in tempi così carichi di conflitti
Un abbraccio che si allarga da Est a Ovest e da Sud a Nord: effettivamente la presenza, alla messa di inizio pontificato, dei rappresentanti di governi e istituzioni in arrivo dal mondo intero richiama quel primo invito, rivolto da Robert Prevost alla Chiesa, nel giorno della sua elezione a Papa Leone XIV: a essere, cioè, come piazza San Pietro, “ sempre pronta a ricevere, con le braccia aperte”.
Chi ci sarà alla messa?
Domani Piazza San Pietro accoglierà centinaia di migliaia di fedeli; 156 le delegazioni governative e presidenziali in arrivo da tutto il mondo con la presenza di capi di governo e teste coronate. Per l’Italia siederanno in prima fila il presidente della Repubblica Sergio Mattarella e la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, ma la delegazione comprende anche le più alte cariche dello Stato e diversi rappresentanti del governo. Per gli Stati Uniti, Paese di nascita del Papa, ci saranno il vice presidente J.D. Vance e il segretario di Stato Marco Rubio, con le rispettive consorti; per il Perù, nazione in cui papa Prevost ha fatto il missionario e il vescovo e di cui ha la cittadinanza, ci sarà la presidente della Repubblica Ercilia Boluarte Zegarra,e poi i Paesi teatro di guerre sanguinose parteciperanno alla messa: dall’Ucraina, il presidente Zelensky, dalla Russia la ministra della Cultura Liubimova, da Israele il presidente Herzog, e dalla Palestina il ministro degli affari religiosi Ramzi Khouri. Una rappresentazione ideale e pacifica del mondo, insomma.
Pallio e anello del pescatore, simboli forti della missione del Papa
A Leone XIV, domani, sarà imposto il Pallio e sarà consegnato l’Anello del Pescatore, simbolo di Pietro. Il pallio, una sottile stola di lana richiama al ruolo di "buon pastore", del vicario di Cristo. L'anello del pescatore, invece, raffigura l'apostolo Pietro, con barca e rete, richiamando la missione evangelizzatrice del Papa. Ad imporre il Pallio a Leone XIV sarà il cardinale Dominique Mamberti; il cardinale Ambongo - con una speciale preghiera - chiederà la presenza e l'assistenza del Signore sul Papa; l'Anello del Pescatore sarà consegnato al Papa dal cardinale Luis Antonio Tagle. Per il simbolico 'rito dell''obbedienza' prestata al Papa ci saranno dodici rappresentanti di tutte le categorie del popolo di Dio, provenienti da varie parti del mondo: tre cardinali (Leo, Spengler e Ribat , un vescovo, un presbitero, un diacono,) due religiosi ( suor Oonah O'Shea e padre Arturo Sosa, presidente dell'Unione superiori generali), una coppia di sposi e due giovani.
Misure di sicurezza rafforzate
Già dalle prime ore del mattino di domani verranno schierati seimila uomini delle forze dell'ordine (Polizia, Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia Penitenziaria). In più, 300 vigili del fuoco, 1100 uomini della Protezione civile, 1040 steward, 1100 militari, mille uomini di Ama e mille della Polizia locale di Roma capitale. Ci si attende l'arrivo di 250 mila fedeli in San Pietro, ha spiegato il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri.