Paolo Bonolis a RTL 102.5: "Il ceffone che Will Smith ha dato agli Oscar? Credo che abbia voluto gestire il rapporto con la moglie, più che prendersela con il conduttore"

Paolo Bonolis a RTL 102.5: "Il ceffone che Will Smith ha dato agli Oscar? Credo che abbia voluto gestire il rapporto con la moglie, più che prendersela con il conduttore"

Paolo Bonolis a RTL 102.5: "Il ceffone che Will Smith ha dato agli Oscar? Credo che abbia voluto gestire il rapporto con la moglie, più che prendersela con il conduttore"


Ieri sera Paolo Bonolis è stato co-conduttore de “La Suite 102.5” con Francesca Cheyenne, Gigio D’Ambrosio e Luca Viscardi

Paolo Bonolis è stato co-conduttore a RTL 102.5 durante la “Suite 102.5”. “È la prima volta per me in una trasmissione radiofonica”, ha detto Bonolis. “Mi sto guardando attorno e c’è una tecnologia che non sono abituato a immaginare, sono analogico per natura. È pieno di cose stranissime, luci, computer”.

PAOLO BONOLIS: SANREMO E TV

Paolo Bonolis nel 2005 e nel 2009 ha condotto Sanremo. Lo vedremo ancora sul palco dell’Ariston? “Sono stati tutti molto belli, anche gli altri. Credo che ogni cosa abbia fatto il tempo suo nella mente e nell’anima di chi dovrebbe scriverlo e costruirlo. Noi abbiamo fatto il nostro grazie alla collaborazione anche di autori importanti, tra cui Marco Salvati e Sergio Rubino”, ha raccontato Bonolis. “Quello che dovevamo fare l’abbiamo fatto, adesso i tempi sono differenti. C’è un bravissimo direttore artistico come Amadeus, va tutto bene in questo modo”.
Paolo Bonolis ha condotto anche molti programmi televisivi, tra cui “Bim Bum Bam". “Ricordo quando cominciai a fare ‘Bim Bum Bam’, la prima volta che andai a lavorare in televisione in Rai. L’ho condotto per circa sette anni, erano altri anni”, ha detto Bonolis. “Uan? È in pensione. Il pupazzo originale di Uan era nel museo di Mediaset ed è stato trafugato, hanno chiesto un riscatto, non lo hanno pagato e quindi ne hanno preso un altro”.
Tra le sue conduzioni, Bonolis vanta anche quella di “Avanti un altro”, attualmente in onda. “Penso sia uno dei giochi più difficili che c’è in televisione, secondo me”, ha detto Bonolis. “Coloro che giocano si confondono perché non riescono a distinguere la logica dell’utilizzo del tempo”.

LE INTERVISTE NELLA CARRIERA DI PAOLO BONOLIS

Nelle molte interviste che Paolo Bonolis ha fatto nella sua vita, qual è quella che gli è rimasta più impressa? “Ce ne sono molte. Tanto mi piacque Gianfranco Funari a ‘Il Senso della vita’, anche quella con Gigi Proietti e quella con padre Gabriele Amorth a ‘Domenica In’. Ma anche quando venne Lenny Kravitz, che mi è rimasto impresso per i suoi capelli crespi perché, il giorno prima, il cantante era andato da Fiorello e si era arrabbiato con lui perché aveva indossato una parrucca simile alla sua chioma. Noi facemmo un’intervista sull’integrazione razziale molto bella, si lasciò andare, si mise al pianoforte e cantammo ‘Imagine’”, ha raccontato Bonolis. “Ho intervistato anche Marilyn Manson, fantastico. È sempre stato un personaggio affascinante nel suo modo di proporsi, ma di grande educazione. Mentre un po’ meno lo è stato Hugh Grant, con lui ho fatto una delle cose che mi hanno divertito di più in assoluto a Sanremo, perché non voleva fare niente: gli ho fatto fare il corso ‘English Lesson Number One’, domandandogli come mai loro non avessero problemi prendendo il thè ad avere il gatto sul tavolo. Non capiva cosa stesse succedendo, il pubblico si stava divertendo molto e per punirlo ancora di più, gli ho fatto cantare un pezzo da Antonella Clerici. Interessante fu anche l’intervista a Will Smith a Sanremo. Cosa ne penso del ceffone che ha dato a Chris Rock durante gli Oscar? Credo che abbia voluto gestire il rapporto con la moglie, più che prendersela con il conduttore”.

CURIOSITÀ SU PAOLO BONOLIS

Molti i messaggi che sono arrivati per Paolo Bonolis durante la trasmissione. “Fa piacere ricevere tutto questo affetto”, ha detto Bonolis. “Quando riesci a far felice qualcuno in qualunque traiettoria tu ti proponga è una gioia. L’importante è che se ne rendano conto. La leggerezza che mi piace impiegare nella vita ha un rimbalzo interessante, ce n’è bisogno sempre. Non di vivere a caso, ma di prendere con serenità l’esistenza”.
Un ascoltatore ha ricordato a Bonolis i tempi in cui lavorava nei villaggi turistici. “Ricordo benissimo. Coloravo tutte le mattine le palline e le mostravo sul banco per prendere il caffè, per queste cose”, ha raccontato Bonolis.
Tra le tante passioni che ha Paolo Bonolis, c’è anche quella per i film horror. “L’amore per il cinema dell’orrore nasce tanto tempo fa quando l’ex assessore alla cultura di Roma, Nicolini, mi chiese di organizzare con lui il primo festival del cinema horror. Un racconto che ha visto vincere in quell’edizione come miglior film ‘Non aprite quella porta’. Con Nicolini organizzai anche il premio per il film più brutto, si intitolava ‘Orrore dalle fogne’, la trama era inesistente. Un film talmente brutto che ai miei occhi era bello, una storia particolare”, ha raccontato Bonolis.

PAOLO BONOLIS E IL CALCIO

Mi sento con Simone Inzaghi. Non mi chiede consigli e non gliene lascio”, ha detto Bonolis. “Non sono in grado di dare consigli. Commento, per il momento in modo piacevole”.
Un commento sull’ultima partita Inter-Milan? “L’annullamento del gol? È stata una svista arbitrale, o no? Chi può dirlo? Gli arbitri decidono in base a quello che presumono essere accaduto”, ha detto Bonolis. “Cercare di discutere su un 3-0 è cercare delle acrobazie di pensiero abbastanza complesse. Come ci si sente ad essere vicini a vincere lo scudetto? Ci si sente molto meglio dopo averlo vinto. Esserci vicini è un dovere di società che investono denaro, che hanno come obbligo di doverci provare. È sempre piacevole il viaggio più che l’arrivo”.



Argomenti

Paolo Bonolis
RTL 102.5
Suite 102.5

Gli ultimi articoli di Redazione Web

  • Serie A, Juventus-Roma 2-1, Lazio-Cremonese 0-0

    Serie A, Juventus-Roma 2-1, Lazio-Cremonese 0-0

  • Via libera alla manovra in Commissione Bilancio al Senato. Blitz sul condono, opposizioni in rivolta, poi la marcia indietro

    Via libera alla manovra in Commissione Bilancio al Senato. Blitz sul condono, opposizioni in rivolta, poi la marcia indietro

  • Epstein files, nuove foto e polemiche: emergono legami con vip e reali tra accuse e documenti censurati

    Epstein files, nuove foto e polemiche: emergono legami con vip e reali tra accuse e documenti censurati

  • Alto Adige, due 11enni si arrampicano su una parete rocciosa. Uno precipita per cento metri e muore

    Alto Adige, due 11enni si arrampicano su una parete rocciosa. Uno precipita per cento metri e muore

  • Prato: abusi con la droga dello stupro, una 24enne ha perso conoscenza dopo aver mangiato con il suo principale

    Prato: abusi con la droga dello stupro, una 24enne ha perso conoscenza dopo aver mangiato con il suo principale

  • I Modà presentano a RTL 102.5 il nuovo singolo con Bianca Atzei “Ti amo ma non posso dirlo” e annunciano il tour estivo

    I Modà presentano a RTL 102.5 il nuovo singolo con Bianca Atzei “Ti amo ma non posso dirlo” e annunciano il tour estivo

  • L'influenza in tutta Europa, nell'ultima settimana impennata in Italia, con centomila casì in più

    L'influenza in tutta Europa, nell'ultima settimana impennata in Italia, con centomila casì in più

  • New Hit di RTL 102.5: da oggi in onda sulla prima radio d’Italia tanti nuovi successi italiani e internazionali

    New Hit di RTL 102.5: da oggi in onda sulla prima radio d’Italia tanti nuovi successi italiani e internazionali

  • Turismo, Daniela Santanché a RTL 102.5: "Regioni come Molise, Campania, Puglia e Abruzzo che non sono sempre state attrattive in questo periodo, ora lo sono"

    Turismo, Daniela Santanché a RTL 102.5: "Regioni come Molise, Campania, Puglia e Abruzzo che non sono sempre state attrattive in questo periodo, ora lo sono"

  • Forbes: sei nuovi paperoni in Italia sono gli eredi di Giorgio Armani, il più ricco è sempre Giovanni Ferrero

    Forbes: sei nuovi paperoni in Italia sono gli eredi di Giorgio Armani, il più ricco è sempre Giovanni Ferrero