Otto anni dopo la rinuncia al papato Benedetto XVI conferma: "Non ci sono due papi, mi dimisi in piena coscienza"

Otto anni dopo la rinuncia al papato Benedetto XVI conferma: "Non ci sono due papi, mi dimisi in piena coscienza"

Otto anni dopo la rinuncia al papato Benedetto XVI conferma: "Non ci sono due papi, mi dimisi in piena coscienza"


Joseph Ratzinger parlando con il Corriere della Sera afferma che Mario Draghi è molto stimato in Germania

"Non ci sono due Papi. Il Papa è uno solo". È la frase più forte di un lungo articolo pubblicato oggi sul Corriere della Sera. In una lunga chiaccherata avvenuta nel salone del monastero di clausura Mater Ecclesiae, all'interno del Vaticano, dove Joseph Ratzinger vive dal marzo del 2013. Lo ha detto, secondo quanto riportato da Massimo Franco,  con un filo di voce, sforzandosi di scandire bene ogni parola.


L'unicità del papato

Accanto a lui monsignor Georg Gaenswein, suo segretario personale e Prefetto della Casa pontificia. "La sua precisazione sull’unicità del Papato è scontata per lui ma non per alcuni settori del cattolicesimo conservatore più irriducibile nell’ostilità a Francesco - si legge nell'articolo - . Per questo, ribadisce che «il Papa è uno solo» battendo debolmente il palmo della mano sul bracciolo: come se volesse dare alle parole la forza di un’affermazione definitiva". Il gesto di Benedetto XVI fu epocale e sullo stesso gesto si sono scritti fiumi di parole. "È stata una decisione difficile - dice il Papa emerito - Ma l’ho presa in piena coscienza, e credo di avere fatto bene. Alcuni miei amici un po’ “fanatici” sono ancora arrabbiati, non hanno voluto accettare la mia scelta. Penso alle teorie cospirative che l’hanno seguita: chi ha detto che è stato per colpa dello scandalo di Vatileaks, chi di un complotto della lobby gay, chi del caso del teologo conservatore lefebvriano Richard Williamson. Non vogliono credere a una scelta compiuta consapevolmente. Ma la mia coscienza è a posto».



Benedetto XVI: "Draghi è stimato in Germania"

Ratzinger parla anche del neo presidente del Consiglio: "Speriamo che riesca a risolvere la crisi», dice. «È un uomo molto stimato anche in Germania». Accenna a Sergio Mattarella, sebbene ammetta di conoscere il capo dello Stato meno del predecessore, Giorgio Napolitano. «Come sta?», si informa. C'è spazio anche per la prossima visita di Papa Francesco in Iraq: "Credo che sia un viaggio molto importante», osserva. «Purtroppo cade in un momento molto difficile che lo rende anche un viaggio pericoloso: per ragioni di sicurezza e per il Covid. E poi c’è la situazione irachena instabile. Accompagnerò Francesco con la mia preghiera». Dall'Iraq agli Stati Uniti.


I rapporti con gli Stati Uniti

Joe Biden è il secondo presidente cattolico dopo John Fitzgerald Kennedy. Ratzinger esprime qualche riserva sul piano religioso. "È vero, è cattolico e osservante. E personalmente è contro l’aborto», osserva. «Ma come presidente, tende a presentarsi in continuità con la linea del Partito democratico... E sulla politica gender non abbiamo ancora capito bene quale sia la sua posizione". Il Papa emerito Ratzinger parla, in conclusione, anche del coronavirus ricordando la drammatica esperienza vissuta dal presidente della Cei, il cardinale Gualtiero Bassetti, guarito dopo una lunga battaglia: "l'ho appena rivisto e mi ha detto che ora sta molto meglio. L'ho trovato bene". Il Papa emerito si è già vaccinato. 




Argomenti

benedetto XVI
iraq
papa francesco

Gli ultimi articoli di Redazione Web

  • Prato: abusi con la droga dello stupro, una 24enne ha perso conoscenza dopo aver mangiato con il suo principale

    Prato: abusi con la droga dello stupro, una 24enne ha perso conoscenza dopo aver mangiato con il suo principale

  • I Modà presentano a RTL 102.5 il nuovo singolo con Bianca Atzei “Ti amo ma non posso dirlo” e annunciano il tour estivo

    I Modà presentano a RTL 102.5 il nuovo singolo con Bianca Atzei “Ti amo ma non posso dirlo” e annunciano il tour estivo

  • L'influenza in tutta Europa, nell'ultima settimana impennata in Italia, con centomila casì in più

    L'influenza in tutta Europa, nell'ultima settimana impennata in Italia, con centomila casì in più

  • New Hit di RTL 102.5: da oggi in onda sulla prima radio d’Italia tanti nuovi successi italiani e internazionali

    New Hit di RTL 102.5: da oggi in onda sulla prima radio d’Italia tanti nuovi successi italiani e internazionali

  • Turismo, Daniela Santanché a RTL 102.5: "Regioni come Molise, Campania, Puglia e Abruzzo che non sono sempre state attrattive in questo periodo, ora lo sono"

    Turismo, Daniela Santanché a RTL 102.5: "Regioni come Molise, Campania, Puglia e Abruzzo che non sono sempre state attrattive in questo periodo, ora lo sono"

  • Forbes: sei nuovi paperoni in Italia sono gli eredi di Giorgio Armani, il più ricco è sempre Giovanni Ferrero

    Forbes: sei nuovi paperoni in Italia sono gli eredi di Giorgio Armani, il più ricco è sempre Giovanni Ferrero

  • Rob a RTL 102.5: “X Factor è stata un’esperienza incredibile, è stata una grande edizione”

    Rob a RTL 102.5: “X Factor è stata un’esperienza incredibile, è stata una grande edizione”

  • Matteo Salvini a RTL 102.5: “Parole di Tusk sull’Ucraina? Inammissibili”

    Matteo Salvini a RTL 102.5: “Parole di Tusk sull’Ucraina? Inammissibili”

  • Manovra: scontro nella maggioranza sulla stretta sulle pensioni, in campo la premier, "Correggeremo"

    Manovra: scontro nella maggioranza sulla stretta sulle pensioni, in campo la premier, "Correggeremo"

  • Open Arms: la Cassazione conferma l'assoluzione per Matteo Salvini, la sentenza diventa definitiva

    Open Arms: la Cassazione conferma l'assoluzione per Matteo Salvini, la sentenza diventa definitiva