Oggi, domenica 20 Luglio si celebra la Giornata Internazionale della Luna

Oggi, domenica 20 Luglio si celebra la Giornata Internazionale della Luna Photo Credit: foto agenzia fotogramma.it
20 luglio 2025, ore 08:00
Il primo sbarco sulla Luna è uno dei momenti più iconici della storia dell’umanità, avvenne il 20 luglio 1969 con la missione Apollo 11 della NASA
Oggi, domenica 20 luglio si celebra la Giornata Internazionale della Luna, ricorrenza istituita dalle Nazioni Unite per commemorare uno dei momenti più iconici per l’umanità, ovvero il primo sbarco dell’uomo sul nostro satellite, avvenuto esattamente il 20 luglio 1969 con la missione Apollo 11 della NASA. Quest'anno la celebrazione assume anche toni di preoccupazione e di protesta.
L’anniversario
Esattamente il 20 luglio di 56 anni fa Neil Armstrong e Buzz Aldrin camminarono per la prima volta sul suolo lunare, lasciando un’impronta indelebile nella storia. La Giornata Internazionale della Luna ricordare quell’impresa, ma soprattutto è stata istituita per valorizzare i risultati raggiunti fino ad oggi nell’esplorazione del satellite che gravita attorno alla Terra. Per le Nazioni Unite quella odierna è una giornata che serve per sensibilizzare sull’importanza di un uso sostenibile delle risorse lunari, ma anche per promuovere la cooperazione internazionale per un’esplorazione dello spazio pacifica.
Le proteste della NASA
Mentre il mondo celebra questo importante evento, negli Stati Uniti la NASA si prepara, invece ad una giornata di protesta. I dipendenti dell’agenzia spaziale americana hanno, infatti annunciato che manifesteranno contro i pesanti tagli al budget previsti per il prossimo anno e i licenziamenti voluti dall’Amministrazione Trump. I dipendenti accusano i vertici della NASA di non opporsi con determinazione alle direttive della Casa Bianca e di accettare riduzioni che metterebbero a rischio programmi scientifici fondamentali per il futuro dell’esplorazione spaziale.
La corsa alla Luna
Se la Nasa presenta evidenti difficoltà stare al passo con il mercato della corsa alla Luna, altri paesi, invece, continuano con i loro programmi. Cinque quelli che sono riusciti a far atterrare veicoli sul suolo lunare. Si tratta di Stati Uniti, Unione Sovietica, Cina, India e Giappone. Se Pechino è diventata una presenza costante sul satellite, ben sei le missioni di successo dal 2007, tra cui quella di atterrare sul lato nascosto della Luna, Tokyo ha tagliato il traguardo nel gennaio 2024 con il lander SLIM. L’India, invece è stata la prima nazione a portare un veicolo al Polo Sud lunare.
I privati
Non solo i vari Paesi, ma anche i privati concorrono alla corsa verso la Luna. Anche qui c’è da registrare qualche fallimento. Tre missioni statunitensi hanno, invece segnato tappe importanti. Odysseus, della Intuitive Machines, a febbraio 2024 è stata la prima navetta privata ad atterrare con successo sulla Luna. A marzo, è stata la volta di Blue Ghost della Firefly Aerospace, con a bordo uno strumento scientifico sviluppato in collaborazione tra l’Agenzia Spaziale Italiana e la NASA. Quindi è stata la volta di Athena, ancora di Intuitive Machines. Purtroppo la missione si è conclusa con un atterraggi problematico sul suolo lunare. Per la fine di quest’anno è atteso il secondo tentativo di Astrobotic, dopo il fallimento del lander Peregrine nel 2024.
Il futuro
La Giornata Internazionale della Luna che si celebra oggi, domenica 20 luglio è il simbolo di quanto l’uomo ha saputo realizzare, ma anche un promemoria per le sfide che ci attendono. Dalla necessità di sostenere la ricerca scientifica al ruolo crescente dei privati, fino alla cooperazione internazionale. Di certo si torna a celebrare la Luna che è di nuovo protagonista della scena scientifica e geopolitica mondiale.