
Oggi, domenica 13 luglio, la finale del Mondiale per Club: è sfida PSG-Chelsea Photo Credit: foto agenzia fotogramma.it
13 luglio 2025, ore 08:00
Presente in tribuna anche il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, fischio d’inizio alle 21, ora italiana
Questa sera si assegna il primo titolo Mondiale per Club della nuova era. Al MetLife Stadium di New York andrà in scena alle ore 15 locali, saranno le 21 in Italia, la finalissima tra Paris Saint-Germain e Chelsea. Due squadre dell’élite calcistica europea protagoniste di una stagione intensa. In tribuna ci sarà anche il presidente USA Donald Trump, sempre più appassionato di calcio, per la gioia del presidente FIFA Gianni Infantino. E questo è solo l’inizio di una nuova competizione. Il Brasile ha già avanzato la candidatura per ospitare l’edizione del 2029, con la Spagna che è già pronta a seguirla.
Il PSG
I francesi del Paris Saint-Germain inseguono il quinto trofeo stagionale dopo campionato, Coppa di Francia, Supercoppa e Champions League. Il trionfo li farebbe entrare nella leggenda, ma soprattutto entrerebbero nelle casse del club 125 milioni di dollari, tra montepremi e bonus. Una cifra da capogiro. “Vogliamo scrivere la storia al termine di una stagione straordinaria”, ha dichiarato l’allenatore dei parigini, Luis Enrique. “Abbiamo 11 stelle in campo, anzi 18 se contiamo la panchina”, ha aggiunto.
Chelsea
Tra gli inglesi del Chelsea c’è anche un po’ di Italia. C’è infatti Enzo Maresca. Il club britannico approda alla finale dopo aver vinto la Conference League e aver battuto il Fluminense in semifinale, la squadra che ha eliminato l’Inter dal torneo. Il tecnico italiano è consapevole che i suoi, in caso di vittoria sarebbe una vera e propria impresa: “Il PSG è probabilmente la miglior squadra al mondo in questo momento, ma ogni partita fa storia a sé. Siamo qui per dare tutto". Il Chelsea non ha problemi di formazione. Con Moises Caicedo pienamente recuperato, Maresca ha l’imbarazzo della scelta.
La sicurezza
Il Mondiale per Club ha riflessi politici e di ordine pubblico. A Parigi, la finale coincide con la vigilia della festa della Bastiglia. Per prevenire eventuali disordini le autorità hanno mobilitato 11.500 agenti. Intanto, a Manhattan, il trofeo è stato esposto alla Trump Tower.