Nuoro: spara a moglie e familiari, 4 morti e 3 feriti

Nuoro: spara a moglie e familiari, 4 morti e 3 feriti

Nuoro: spara a moglie e familiari, 4 morti e 3 feriti Photo Credit: agenziafotogramma.it


L’uomo ha sparato contro tutta la famiglia. Morti la moglie e due figli, ferito un altro figlio, la propria madre e un vicino di casa

Strage familiare nel centro di Nuoro. La carneficina è avvenuta questa mattina, quando Roberto Gleboni, impiegato come guardia forestale, ha ucciso con una pistola la moglie e due figli, ferendo poi un altro figlio, un vicino di casa e tentando anche di uccidere la propria madre, prima di suicidarsi. A far scattare la furia omicida sarebbe stato un dissidio familiare.


La dinamica dell’aggressione

La notizia è stata battuta dalle agenzie intorno alle 9 di questa mattina, il fatto sarebbe avvenuto alle prime luci dell’alba. Polizia e Carabinieri sono al lavoro per cercare di ricostruire la dinamica della strage, articolatasi in due diverse abitazioni. Secondo le prime ricostruzioni, l’uomo si trovava nel proprio appartamento in via Ichnusa, nel quartiere di Monte Gurtei, insieme alla famiglia quando una violenta lite sarebbe degenerata nell’aggressione. Gleboni ha usato una pistola per sparare alla moglie, Giusi Massetti, casalinga di 43 anni, a una delle figlie, Martina Gleboni, di 26 anni, e a un altro dei propri figli (tutti rimasti uccisi); avrebbe poi rivolto il revolver contro l'altro figlio e, successivamente, contro il vicino di casa, Paolo Sanna, proprietario dell'appartamento, incontrato sul pianerottolo, entrambi rimasti feriti e attualmente ricoverati in gravi condizioni. Uscito dal palazzo, l’uomo si è poi recato a casa della propria madre, in via Pinna, ferendola alla testa (forse con un coltello). Solo dopo quest’ultima aggressione, si sarebbe suicidato.

L’intervento delle forze dell’ordine

I feriti sono stati tutti trasportati dalle ambulanze del 118 all'ospedale San Francesco di Nuoro, uno (forse uno dei figli) sarebbe in codice rosso. Gli uomini del Comando provinciale dei Carabinieri e della Questura di Nuoro stanno ricostruendo la dinamica dell'accaduto. Entrambe le vie in cui sono avvenute le aggressioni sono blindate dalle forze dell'ordine che non permettono il passaggio. Sul posto anche il magistrato di turno e il medico legale.



Argomenti

cronaca
nuoro
rtl1025

Gli ultimi articoli di Massimo Lo Nigro

  • Monsignor Scotti a RTL 102.5: “Papa Francesco fece mettere un cartello sulla porta del suo studio: 'Vietato lamentarsi'”

    Monsignor Scotti a RTL 102.5: “Papa Francesco fece mettere un cartello sulla porta del suo studio: 'Vietato lamentarsi'”

  • Carburanti: scendono i prezzi, benzina al minimo da ottobre 2021

    Carburanti: scendono i prezzi, benzina al minimo da ottobre 2021

  • Papa Francesco, il testo inedito: “La morte non è la fine di tutto”

    Papa Francesco, il testo inedito: “La morte non è la fine di tutto”

  • Spazio, tracce di vita sul pianeta K2-18b. Gli scienziati: “Mondo alieno potenzialmente abitato”

    Spazio, tracce di vita sul pianeta K2-18b. Gli scienziati: “Mondo alieno potenzialmente abitato”

  • Mafia: boss evitavano intercettazioni chattando con la PlayStation

    Mafia: boss evitavano intercettazioni chattando con la PlayStation

  • Messina Denaro: in manette un’altra favoreggiatrice postina del latitante

    Messina Denaro: in manette un’altra favoreggiatrice postina del latitante

  • Verona, attaccante sbaglia apposta il rigore: “L’arbitro ha sbagliato, il fallo non c’era”

    Verona, attaccante sbaglia apposta il rigore: “L’arbitro ha sbagliato, il fallo non c’era”

  • Unioncamere, il 48% dei giovani vuole avviare un'impresa. Freno burocrazia e scarsi investimenti

    Unioncamere, il 48% dei giovani vuole avviare un'impresa. Freno burocrazia e scarsi investimenti

  • Incidente sull’A1: scontro tra bus con scolaresca e un camion

    Incidente sull’A1: scontro tra bus con scolaresca e un camion

  • Disagio giovanile, i ragazzi a fianco delle divise con il progetto “On the Road”

    Disagio giovanile, i ragazzi a fianco delle divise con il progetto “On the Road”