Moroder, gli 80 anni del papà della discomusic, nella sua carriera collaborazioni illustri e premi Oscar

Moroder, gli 80 anni del papà della discomusic, nella sua carriera collaborazioni illustri e premi Oscar
25 aprile 2020, ore 10:00
agg. 29 marzo 2023, ore 10:18
Moroder, all'alba degli 80 anni, ha riscoperto il suo primo amore, cioè la consolle da dj
In Germania tra nuovi suoni e idee vincenti
Da Barbra Streisand a David Bowie
Un taccuino pieno di prenotazioni eccellenti: Barbra Streisand, Britney Spears, Chaka Khan, Janet Jackson, Nina Hagen, Sparks, Daft Punk. Moroder ha fama di stakanovista degli studi di registrazione, spinto da un’irrefrenabile fantasia, da un’innata voglia di sperimentare o di rilanciare personalità magari un po’ in declino che, grazie a lui, tornano sulla vetta del mondo. Lavora con tutti anche con David Bowie. "E' Brian Eno che mi segnala al Duca Bianco. I due sono in sala di registrazione a Berlino. David, gli dice Brian, porgendogli una copia di 'I felle love', ecco la musica del futuro. Dopo qualche settimana ricevo una telefonata; sono Bowie e voglio lavorare con lei".
Tre Oscar e la tournée 2021
Vince tre Premi Oscar per la colonna sonora di “Fuga di mezzanotte”, per “What a Feeling” da “Flashdance” e per “Take My Breath Away” da “Top Gun”, un Grammy Award e nel 2005 viene insignito della Croce di Commendatore della Repubblica italiana. Poi, sazio di tanti successi, torna alle origini. "Per questo dramma del Covid-19 debbo far saltare la mia torunee europea, conclude Moroder, ho date prenotate in Italia, Germania, Francia, Inghilterra. Ci vedremo l'anno prossimo". Giorgio, per concludere, da qualche parte intravvede la musica del futuro? "Sono geloso dei mieri segreti. Se la vedessi non lo rivelerei a nessuno...".