
Montecitorio, primo via libera per il decreto sicurezza, ora tocca al Senato. Maggioranza soddisfatta Photo Credit: Agenzia Fotogramma
29 maggio 2025, ore 19:00
Dopo giorni di tensioni e proteste dentro e fuori dal Parlamento, il governo incassa senza patemi l’ok della Camera sul testo: durissime le opposizioni, che lamentano una «deriva medievale in palese contrasto con la Costituzione e lo Stato di diritto»
Stretta sulle occupazioni abusive delle case ma anche reato di blocco stradale; misure contro il terrorismo e un giro di vite sulle rivolte in carcere; misure per le detenute madri e una stretta sulla cannabis light. Sono alcuni dei punti del decreto sicurezza, un provvedimento di 39 articoli che ha recepito gran parte del ddl in materia risalente al 2023 e che, dopo l'approvazione della Camera è rimasto fermo in Senato per poi essere riproposto a seguito di una serie di aggiustamenti e che quindi era ancora in prima lettura a Montecitorio. Adesso la palla è a Palazzo Madama.
OCCUPAZIONE DELLE CASE
Viene istituito il nuovo reato di 'occupazione arbitraria di immobile destinato a domicilio altrui' punibile con la reclusione da 2 a 7 anni. Prevista una procedura d'urgenza per il rilascio dell'immobile e la conseguente reintegrazione nel possesso.
STRETTA SULLA CANNABIS LIGHT
Stop alla coltivazione e la vendita delle infiorescenze, anche di cannabis a basso contenuto di Thc, per usi diversi da quelli industriali consentiti. Il commercio o la cessione di infiorescenze viene punito con le norme del Testo Unico sulle Sostanze Stupefacenti, parificando, dunque, la cannabis light a quella non light.
BODYCAM
Sì alle bodycam per le forze di polizia impegnate nel mantenimento dell'ordine pubblico, anche se non come dotazione obbligatoria. Si prevede anche la possibilità dell'uso della videosorveglianza nei luoghi in cui vengono trattenute persone sottoposte a restrizione della libertà personale.
NORMA ANTI-GANDHI
La misura, ribattezzata così dalle opposizioni, prevede il carcere fino a un mese per chi da solo blocca una strada o una ferrovia e da sei mesi a due anni se il reato viene commesso da più persone riunite.
DETENUTE MADRI
Diventa facoltativo l'attuale obbligo di rinvio della pena per le donne in gravidanza e le madri con figli sotto i tre anni che andranno, comunque, negli Icam, gli istituti a custodia attenuata.
MISURE PER I NO TAV E PONTE
Arriva un'aggravante per punire la violenza o la minaccia a un pubblico ufficiale se commessa per impedire la realizzazione di un'opera pubblica strategica.
LE RIVOLTE IN CARCERE
Stretta con il nuovo reato della rivolta in carcere e prevede la punibilità con la reclusione da 1 a 5 anni. Nel testo si prevede la punibilità di condotte di resistenza passiva.
TUTELA LEGALE DELLE FORZE DELL'ORDINE
Raddoppio delle spese legali, con un tetto fino a 10mila euro, per forze dell'ordine, forze armate o agenti indagati per fatti inerenti al servizio.
ATTIVITA' DI SICUREZZA
Il testo rende permanenti alcune norme di garanzia per gli agenti di sicurezza, inserita però tra queste condotte anche la "direzione e organizzazione di associazioni con finalità di terrorismo anche internazionale o di eversione dell'ordine democratico".