
Milano, un borseggiatore restituisce orologi preziosi al turista americano derubato in centro, per lui sono falsi Photo Credit: agrnzia ipa
27 giugno 2025, ore 14:00
La vicenda resta tutta da chiarire , lo zaino era stato preso al The Westin Palace, di fronte alla Stazione Centrale di Milano I quattro orologi sono Richard Mille
Lo zaino sparito e ricomparso
Ma cosa c’era nello zaino ? Airpods, portafogli, carte di credito, 600 dollari in contanti, 300 euro e quattro orologi Richard Mille dal valore di 150mila euro l’uno. Insomma un bottino di rilievo da oltre 600mila euro, tutto contenuto all’interno di un anonimo zaino nero. I contanti sono spariti con l'Airpods, gli orologi sono stati rifiutati.
L’arresto del «palo» e la ricerca del ladro
A scoprire lo zaino, marca Tom Ford, sarebbe stato uno dei vigilantes che lavora nell’hotel a quattro stelle e mezzo. La polizia locale, che già era a uno stadio avanzato nelle indagini, ha aperto la zip e all’interno ha trovato una parte della refurtiva. Gli inquirenti erano già stati allertati dal personale dell’albergo nella tarda mattinata di mercoledì: un uomo sospetto si stava aggirando di fronte al banco del check-in e osservava i clienti. L’immediato intervento delle forze dell’ordine aveva permesso di arrestare il giovane, un 27enne francese che fungeva da «palo». Il secondo uomo era invece riuscito a scivolare via e a far perdere le sue tracce, se si esclude qualche flebile segnale che le AirPods dell’americano avevano dato fino a pochi isolati da piazza della Repubblica.
Il sospettato e la restituzione di parte della refurtiva
La polizia aveva immediatamente iniziato le ricerche, esaminando tutte le immagini delle videocamere di sorveglianza della zona. Fino a individuare il sospettato, un 19enne marocchino che avrebbe già dei precedenti per borseggio. Erano già iniziate le operazioni per rintracciarlo quando parte della refurtiva, quella più consistente, è stata inaspettatamente restituita. Il perché è ancora da capire Sono davvero orologi falsi? Oppure il giovane marocchino aveva capito di essere stato individuato e voleva evitare conseguenze pesanti.