Mediaset, guerra con Vivendi. I francesi non comprano Premium e inguaiano il Biscione

Mediaset, guerra con Vivendi. I francesi non comprano Premium e inguaiano il Biscione

Mediaset, guerra con Vivendi. I francesi non comprano Premium e inguaiano il Biscione


Il gruppo di Vincent Bollorè rompe clamorosamente il contratto con Piersilvio Berlusconi e abbandona Premium. Francesi in fuga, per i conti in rosso della Pay Tv?

Mediaset, dopo la rottura del contratto, da parte di Vivendi, sta valutando una maxi-azione legale. Il gruppo di Cologno Monzese potrebbe chiedere un risarcimento da un miliardo e mezzo di euro, per il mancato rispetto degli accordi. Ma cosa c'è dietro la fuga francese?

E' una rottura clamorosissima, quella fra Mediaset e Vivendi, uno dei colossi europei delle telecomunicazioni.

In queste ore, stanno letteralmente volando gli stracci. In una nota dai toni lividi, il gruppo, fondato da Silvio Berlusconi, ha reso nota la decisione di Vivendi di non comprare più la Pay Tv del Biscione, Mediaset Premium.

Per l'azienda italiana, i francesi hanno deciso di non onorare un contratto valido e vincolante, sottoscritto solo l'8 aprile scorso. Per la holding Fininvest, che detiene Mediaset, il comportamento di Vivendi è di eccezionale gravità e assoluta scorrettezza. Stiamo attenti alle parole usate: un giudizio del genere, nel mondo della finanza, equivale a uno scambio di insulti, E' una rottura clamorosissima, quella fra Mediaset e Vivendi, uno dei colossi europei delle telecomunicazioni. In queste ore, stanno letteralmente volando gli stracci. In una nota dai toni lividi, il gruppo, fondato da Silvio Berlusconi, ha reso nota la decisione di Vivendi di non comprare più la Pay Tv del Biscione, Mediaset Premium, Per l'azienda italiana, i francesi hanno deciso di non onorare un contratto valido e vincolante, sottoscritto solo l'8 aprile scorso.

Per la holding Fininvest, che detiene Mediaset, il comportamento di Vivendi è di eccezionale gravità e assoluta scorrettezza. Stiamo attenti alle parole usate: un giudizio del genere, nel mondo della finanza, equivale a uno scambio di insulti, durante una lite al semaforo. E' una reazione rabbiosa, che testimonia sorpresa e anche imbarazzo. Perché, ora, il futuro di Mediaset Premium e dell'intero gruppo televisivo è da riscrivere. L'alleanza con Vivendi, infatti, era strategica: la strada, scelta da Fedele Confalonieri e - si dice - soprattutto Piersilvio Berlusconi, per liberarsi del fardello pressocché ingestibile dei conti di Premium e trovare il partner, per garantire futuro e sviluppo alle attività televisive, mantenute sotto il controllo della famiglia. Secondo Mediaset, però, Vincent Bollorè, Ad di Vivendi e (presunto?!) amico di Silvio Berlusconi, avrebbe giocato sporco, accettando Premium, solo per scalare Mediaset. Un cavallo di Troia, per far fuori un concorrente pericoloso.

E i francesi? Sanno che andranno incontro a inevitabili guerre in tribunale, ma fanno finta di nulla. Questa mattina, con un notevole grado di faccia tosta, hanno detto di volere solo il 20% di Premium, dopo aver firmato per il 100%, tre mesi e mezzo fa. Una mossa del genere, uno schiaffo in pieno viso a Mediaset, si può spiegare solo ipotizzando una fuga a gambe levate. Piuttosto che prendere la Pay Tv, mi becco una mega-causa, rompo i rapporti con Silvio e Piersilvio, e vediamo come va a finire. Perché la grande fuga francese? Gli indizi portano tutti ai conti della Tv a pagamento del Biscione: Vivendi parla di «differenze significative nell’analisi dei risultati di Mediaset Premium».

I francesi, insomma, non credono che Premium sia e possa diventare un affare. Una sentenza devastante, per il mercato, che oggi ha severamente punito in Borsa Mediaset. Una sentenza devastante, per le future alleanze. A chi si rivolgeranno, ora, Confalonieri e Piersilvio Berlusconi? Con quale grado di sospetto, sui conti di Premium, si avvicineranno eventuali, nuovi, acquirenti? Domande a cui l'inevitabile, lunghissima causa, che attende Vivendi e Mediaset non può dare alcuna risposta. Aspettando una battaglia in tribunale (non parliamo neppure di sentenze) tutta da scrivere, la parte debole è all'ombra della torre-Mediaset di Cologno Monzese.

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