Marcella Bella, il ritorno al Festival di Sanremo con Pelle Diamante: tutto quello che c'è da sapere

Marcella Bella, il ritorno al Festival di Sanremo con Pelle Diamante: tutto quello che c'è da sapere Photo Credit: agenziafotogramma.it
08 febbraio 2025, ore 12:00
Nella serata delle cover proporrà “L’emozione non ha voce” di Adriano Celentano accompagnata dai Twin Violins
Per la nona volta al Festival di Sanremo e a diciotto anni dalla sua ultima partecipazione, Marcella Bella salirà sul palco dell’Ariston con l’inedito “Pelle Diamante”.
MARCELLA BELLA, LA PRIMA VOLTA A SANREMO CON MONTAGNE VERDI
Marcella Bella inizia a cantare da giovanissima. E se l’esordio è nel 1965 al Festival degli Sconosciuti di Ariccia, dove la vittoria non le venne convalidata perché troppo giovane per partecipare, la notorietà arriva nel 1972. Quell’anno, infatti, si presenta al Festival di Sanremo con “Montagne Verdi”, canzone scritta per lei dal Fratello Gianni, che le valse il settimo posto: e se la classifica finale non la consacrò al primo posto, il relativo 45 giri vendette più di mezzo milione di copie.
Dello stesso anno sono le partecipazioni a Cantagiro con “Sole che nasce, sole che muore” e a Canzonissima con “Un sorriso e poi… perdonami”.
Il 1972 è anche l’anno del suo primo album: “Tu non hai la più pallida idea dell’amore”. L’anno successivo, invece, arriva il successo di vendite di “Io domani”, con cui arrivò seconda al FestIvalbar vinto da Mia Martini, e “Nessuno mai”.
MARCELLA BELLA, LA SVOLTA DEGLI ANNI '80
La seconda volta all’Ariston è nel 1981: Marcella porta al Festival della Canzone Italia “Pensa per te”, che si guadagna il nono posto. Anni dopo, l’artista lo indicherà come il suo pezzo meno riuscito.
Nel 1983 la collaborazione con Mogol sulle note di “Nell’aria”, che segna una svolta sensuale alla sua immagine, la riporta fra le prime posizioni delle classifiche di vendita. Non solo, il singolo si è imposto come uno dei più rappresentativi della musica anni ottanta.
Il sodalizio con Mogol continua nel 1984 nell’album “Nel mio cielo più puro”, mentre nel 1985 torna al Festivalbar duettando con il fratello Gianni in “L’ultima poesia”.
L’anno successivo arriva il suo miglior piazzamento a Sanremo: con “Senza un briciolo di testa” ottiene il terzo posto, mentre nel 1987 si classifica sesta con “Tanti auguri”, il cui testo è scritto ma non firmato da Gino Paoli.
Nel 1988 è ancora al Festival con “Dopo la tempesta”, con cui arriva quarta. L’anno successivo è ancora una volta sul palco dell’Ariston, questa volta insieme al fratello Gianni, dove canta “Verso l’ignoto”, agguantando la quinta posizione.
SANREMO 2025, IL RITORNO DI MARCELLA BELLA CON PELLE DIAMANTE
Dopo qualche anno di assenza dalle scene, torna agli inizi del Duemila con il singolo “Fa chic” e l’album “PASSATO E PRESENTE”. Nel 2005 torna ancora una volta a Sanremo, classificandosi seconda nella categoria “Classic” con “Uomo Bastardo”: nel 2007 arriva la nona partecipazione alla kermesse, di nuovo in coppia con il fratello. “Forever per sempre” vale ai due il dodicesimo posto.
Il 2025 la vede quindi per la nona volta sul palco dell'Ariston: “Sentivo proprio il bisogno di tornare a cantare a Sanremo”, ha detto l’artista che gareggerà con il brano “Pelle diamante".
“Per me tutto cominciò proprio su quel palco”, ha detto Marcella Bella ricordando la sua prima volta nella Città dei Fiori, “In quel momento lì, quando avevo quasi 18 anni i festival si facevano addirittura al Casinò, quindi c’era un piccolo teatro del Casinò bellissimo, era una bomboniera e io arrivai da sola l’unica giovane in finale in mezzo a tutti i big, ve ne dico uno per tutti, Domenico Modugno per esempio, c’erano in quel momento, tutti big. Io mi ritrovai a vivere una favola naturalmente, quindi ho dei ricordi meravigliosi perché dal nulla dal niente arrivai a essere con i giorni dopo conosciutissima e tutti cantavano Montagne Verdi, quindi è stato il momento diciamo più bello della mia vita artistica”.
Nella serata delle cover proporrà “L’emozione non ha voce” di Adriano Celentano accompagnata dai Twin Violins.