Lo Squalo compie 50 anni: su Disney+ un documentario celebra il capolavoro di Spielberg

Lo Squalo compie 50 anni: su Disney+ un documentario celebra il capolavoro di Spielberg Photo Credit: Agenzia Fotogramma.it
11 luglio 2025, ore 09:00
Con materiali d'archivio e interviste inedite, il film ripercorre la genesi caotica del primo vero blockbuster della storia del cinema
Basta ascoltare quelle due note per avere paura. Dopo 50 anni, quello che noi italiani abbiamo sempre e solo chiamato “Lo squalo”, continua a terrorizzare. Jaws, questo il titolo originale del film di Steven Spielberg, ha segnato la storia del cinema ma soprattutto ha inventato, forse per primo, il concetto di blockbuster.
Per continuare a celebrare questo importante anniversario, oggi su Disney+ arriva un documentario che ripercorre la genesi caotica e rivoluzionaria della pellicola del 1975, con materiali d’archivio, interviste inedite e testimonianze inedite.
LA GENESI DI UN FILM CHE SEGNATO LA STORIA
Decine di titoli provvisori. Un candidato alla regia che insisteva nel parlare di "una grande balena", lo squalo meccanico che si inceppava paralizzando il set. Cento giorni di straordinari e milioni di dollari fuori budget. E poi, dietro l’occhio della macchina da presa, un ragazzo di 27 anni cocciuto ma quasi alle prime armi, divorato dalla paura di non lavorare mai più.
Questo è soltanto un assaggio di “Jaws @ 50: The Definitive Inside Story'", il documentario diretto da Laurent Bouzereau, che National Geographic rende disponibile su Disney+ da oggi, 11 luglio. Steven Spielberg appare giovane e scapigliato nei filmati di backstage. "Un attore venne a dirmi che tutti pensavano che non sarei riuscito a chiudere il film e che non avrei mai più lavorato. È stato un colpo basso", racconta oggi, con barba e capelli candidi e decine di successi alle spalle. Lo stress accumulato era tale che, anche dopo il trionfo in sala, "continuai per mesi a nascondermi nella barca conservata agli Universal Studios per piangere a lungo".
Le voci di cineasti come Peter Cameron, J.J. Abrams, Jordan Peele, Guillermo del Toro e George Lucas si alternano a quelle d'archivio del pubblico all'uscita dal cinema. "Mi ha cambiato la vita", confessa il creatore di 'Lost'. "È il film più spaventoso che abbia mai visto", dice un ragazzo con basette e occhiali a goccia.
LO SQUALO, LA TRAMA DEL FILM DI SPIELBERG
Siamo nella cittadina balneare di Amity, nel New England.
Nei giorni che precedono la Festa del 4 luglio, la giovane Christine Watkins, scompare dopo essersi tuffata in mare per un bagno di mezzanotte. Il giorno seguente viene rinvenuto sulla battigia il corpo senza vita della ragazza. Le profonde lacerazioni presenti nel corpo martoriato sono compatibili con un attacco di uno squalo.
Il capo della polizia, Martin Brody, chiamato ad indagare sul caso, è deciso a chiudere immediatamente la spiaggia per motivi di sicurezza, ma il sindaco Larry Vaughan, si oppone per timore che la notizia della morte della ragazza possa generare un panico collettivo comportando una drastica riduzione del turismo, principale fonte di reddito della città.
Vaughan induce anche il medico legale a falsificare gli esiti dell'autopsia pur di non far trapelare la tragica verità. Brody si trova costretto a sottostare alla volontà del sindaco accettando questa nuova versione della morte di Christine.
Ma pochi giorni più tardi un altro bagnante, l'adolescente Alex Kintner, muore dilaniato da un pescecane.
Si scatena a questo punto una folla caccia allo squalo tra i pescatori e il cacciatore professionista Quint.